Dove fosse o dove sia?

Dove fosse o dove sia?

Sia è il congiuntivo presente mentre fosse è il congiuntivo imperfetto del verbo essere.

Che verbo è arrivato?

Verbo ARRIVARE

	Presente	Futuro semplice
Tempi Semplici	io arrivo tu arrivi egli arriva noi arriviamo voi arrivate essi arrivano	io arriverò tu arriverai egli arriverà noi arriveremo voi arriverete essi arriveranno

Quando fosse arrivato o quando sarebbe arrivato?

“Papà mi disse che quando SAREBBE ARRIVATO il suo momento AVREBBE VOLUTO… ecc.” oppure “Papà mi disse che quando FOSSE ARRIVATO il suo momento AVREBBE VOLUTO…”. Sono entrambe frasi corrette, che però cambiano nel significato.

Che sarebbe stato o che fosse stato?

Dovrebbero essere entrambe corrette.

Che sia che fosse?

Ma quando nella principale c’è un condizionale (e non un indicativo) di un verbo di volontà o desiderio, per esprimere la contemporaneità nel presente non si usa il congiuntivo presente, ma il congiuntivo imperfetto. e non: vorrei che tu sia. Riassumendo: si dice voglio che sia, ma vorrei che fosse, come cantava Mina.

Quale sia o quale è?

Entrambe le forme sono corrette, in realtà. Si tratta di decidere quale dosaggio di formalità e gentilezza dare alla propria domanda (peraltro di per sé gentile, perché consistente in un’offerta appetibile).

Che ella fosse partita che tempo è?

Verbo PARTIRE

	Passato	Trapassato
Tempi Composti	che io sia partito che tu sia partito che egli sia partito che noi siamo partiti che voi siate partiti che essi siano partiti	che io fossi partito che tu fossi partito che egli fosse partito che noi fossimo partiti che voi foste partiti che essi fossero partiti

Che tempo è Finisti?

Verbo FINIRE

	Presente	Passato remoto
Tempi Semplici	io finisco tu finisci egli finisce noi finiamo voi finite essi finiscono	io finii tu finisti egli finì noi finimmo voi finiste essi finirono

Quando si usa avesse o avrebbe?

Risposta: Sono entrambe corrette. La seconda rappresenta l’evento dell’avere notizie come futuro (rispetto a un punto di riferimento passato); la prima lo rappresenta come ipotetico: il congiuntivo, infatti, configura la proposizione temporale introdotta da quando come temporale-ipotetica.

Che quando fossi?

Se fossi si usa sempre nella subordinata del periodo ipotetico; Se sarei si usa quando il se è dubitativo è l’azione è proiettata nel futuro.

Quando si dice avesse o avrebbe?

Quanto fosse bello o quanto sarebbe bello?

La corretta successione dei tempi verbali tra proposizione principale (sarebbe bello) e proposizione soggettiva dipendente (che tutti gli oggetti avessero) prevede che la contemporaneità dei piani temporali sia espressa col congiuntivo imperfetto nella soggettiva, in dipendenza dal condizionale presente nella …