Dove mettere il papiro?
Il papiro sopporta molto bene l’esposizione alla luce diretta del sole ma può essere adeguata anche una collocazione in mezz’ombra. Dato che in natura trova il suo habitat ideale nelle zone acquitrinose, il papiro è una delle poche piante che non teme in alcun modo l’eccesso d’acqua.
Quando si raccoglieva il papiro?
Si ignora in quale stagione dell’anno si procedesse alla coltivazione o alla raccolta, anche se è probabile che avvenisse in primavera o in estate. Il processo di produzione del papiro iniziava dunque nelle paludi, dove il fusto veniva sradicato (senza reciderlo).
Come curare il papiro in vaso?
Il papiro in vaso deve essere curato facendo attenzione che l’acqua non manchi mai. Per questo non deve essere forato alla base ed essere realizzato preferibilmente in terracotta (questo materiale trattiene l’umidità). Quando le radici del papiro avranno occupato tutto il vaso, è pronto per l’interramento.
Quando si pianta il papiro?
Di solito il papiro non si pota. Vanno semplicemente eliminate le foglie e gli steli che si seccano per evitare che diventino veicolo di malattie parassitarie. Il papiro si può riprodurre sia per divisione della pianta (dai rizomi) che per talea fogliare o per incurvamento dello stelo.
Come trattare la pianta di papiro?
Il papiro va concimato ogni quindici giorni – solamente in estate – con fertilizzante liquido. La sua fioritura, invece, avviene a luglio e termina all’inizio dell’autunno. Non è una pianta che va potata: provvedete solo a fornirgli acqua quando ne avrà bisogno, e farà tutto da sola.
Quando mettere in casa le piante da appartamento?
Dopo aver trascorso la stagione estiva all’aperto, adesso è necessario riportare le piante in casa. Il momento giusto è quando la temperatura notturna scende sotto i 15°C per più di tre notti consecutive.
Come mantenere una pianta di papiro?
Il terriccio deve essere di pomice e ghiaia, essenziale per far sì che l’acqua non ristagni e non faccia marcire il papiro. Il papiro va concimato ogni quindici giorni – solamente in estate – con fertilizzante liquido. La sua fioritura, invece, avviene a luglio e termina all’inizio dell’autunno.