Sommario
Dove nascono i cetrioli?
Il cetriolo (Cucumis sativus L., 1753) è un ortaggio appartenente alla famiglia delle Cucurbitaceae, originario dell’Asia orientale e meridionale. È una pianta strisciante o rampicante quando trova dei supporti, ai quali si attacca attraverso i cirri prodotti dai fusti e dai rami (vedi anche Melone).
Quale concime per cetrioli?
Per la coltivazione del cetriolo sono necessarie abbondanti concimazioni di tipo organico. Le quantità di compost (va bene anche se poco maturo) o letame, variano fra i 35-40 kg ogni 10 mq di superficie.
Come si coltivano i cetrioli in orto?
I cetrioli si piantano in coltura protetta tra febbraio e aprile, in modo che stiano in semenzaio fino a che la temperatura non si stabilizzi. Da aprile a giugno si può mettere a dimora il cetriolo direttamente nell’orto, l’importante è curare le temperature minime, anche notturne.
Dove si coltivano i cetriolini?
Il cetriolo (Cucumis sativus, L. È conosciuto e coltivato nel bacino del Mediterraneo fin dai tempi degli antichi Egizi. I greci, invece, che lo apprezzavano molto, lo chiamavano kos, da cui deriva il nome dell’isola di Coo. I Romani, dal canto loro, lo coltivavano abitualmente nell’ortum di casa.
Quanto sono piccoli i cetrioli?
Più i cetrioli sono piccoli, meno sono presenti i semini. Esiste una varietà dalla buccia bianca, ma è molto rara. La raccolta del cetriolo avviene nel periodo estivo.
Quando si effettua la raccolta del cetriolo?
La raccolta del cetriolo si effettua dopo circa 3 mesi dalla semina e perdura per almeno 1-2 mesi. Il frutto deve essere ancora immaturo e presentare un colore verde squillante. Le colture cosiddette da pieno campo vedono la maturazione commerciale verso giugno-luglio e la resa si aggira intorno ai 2-3 quintali ogni 100 mq.
Quali sono le proprietà nutrizionali del cetriolo?
Cetriolo: proprietà nutrizionali Il cetriolo contiene una buona quantità di sali minerali, in particolare potassio e fosforo. Tra le vitamine, le più abbondanti sono la vitamina C, i folati e la vitamina K. Una sostanza che caratterizza i cetrioli è inoltre l’ acido tartarico. Scopriamo ora le caratteristiche di questi elementi.
Quali sono i benefici del cetriolo sulla pelle?
Grazie alla presenza di silicio, il cetriolo contribuisce ad alleviare i dolori articolari ad esempio dell’artrite o della fibromialgia. Benefici per la pelle. Infine, ricordiamo che il cetriolo è un alleato della pelle perché aiuta l’idratazione e purifica in caso di punti e neri e acne.