Sommario
Dove possono lavorare i consulenti del lavoro?
Può lavorare come libero professionista oppure alle dipendenze di uno studio di consulenza del lavoro o presso studi associati di professionisti che a vario titolo si occupano della tutela del lavoro e della gestione degli aspetti economici (Avvocati, Commercialisti, Revisori Contabili).
Quanto guadagna al mese un consulente del lavoro?
Guadagni. Per quanto attiene il lavoro dipendente, lo stipendio medio di un Consulente del Lavoro è di 33.500 € lordi all’anno (circa 1.770 € netti al mese).
Come diventare diventa consulente del lavoro senza laurea?
– praticantato obbligatorio di almeno 2 anni presso uno studio di consulenti del lavoro. Dopo il praticantato, l’aspirante consulente del lavoro potrà accedere all’esame di Stato abilitante alla professione. Senza laurea e senza praticantato quindi, non ci si può iscrivere all’albo.
Cosa fare dopo laurea consulente del lavoro?
Terminati gli studi, occorre effettuare un periodo di praticantato di almeno due anni presso un consulente del lavoro iscritto all’albo oppure presso un altro professionista come un avvocato, un commercialista o in ragioniere.
Quanto si guadagna con la consulenza?
Stipendi per Consulente
Posizione lavorativa | Stipendio |
---|---|
Stipendi da Consulente presso Adecco – 4 stipendi segnalati | 31.034 €/anno |
Stipendi da Consulente presso Engineering Ingegneria Informatica – 4 stipendi segnalati | 30.840 €/anno |
Stipendi da Consulente presso Poste Italiane – 4 stipendi segnalati | 1.654 €/mese |
Quanto tempo ci vuole per diventare consulente del lavoro?
Come anticipato, il possesso della laurea non basta per svolgere la professione di consulente. Infatti, la legge stabilisce che, gli interessati a svolgere questa professione dovranno svolgere un periodo di praticantato di 18 mesi presso uno studio di consulenza del lavoro iscritto all’albo da almeno 5 anni.
Chi può fare consulente del lavoro?
essere in possesso di Diploma di Scuola secondaria con indirizzo afferente le Scienze Sociali o laurea in Giurisprudenza, Scienze Economiche e Commerciali o Scienze Politiche; aver compiuto almeno due anni di tirocinio presso lo studio di un Consulente del Lavoro regolarmente iscritto all’Albo.
Chi può essere consulente del lavoro?
12/1979, ovvero avvocati, dottori commercialisti e ragionieri. In questo caso il requisito necessario è che il professionista abbia fatto da almeno 3 anni la prevista comunicazione alla DTL e che il praticante svolga il tirocinio presso lo studio in cui si esercita effettivamente la consulenza del lavoro.
https://www.youtube.com/watch?v=d30-jq0bBs4