Sommario
Dove si formano i cicloni extratropicali?
I cicloni extratropicali si formano in tutte le regioni extratropicali della Terra (in genere tra il 30º e 60º grado di latitudine dall’equatore), sia attraverso ciclogenesi o transizione extratropicale.
Quanto possono durare i cicloni tropicali?
L’HRD del NOAA ha rilevato che la longevità media di un ciclone tropicale dell’Atlantico è di 5,8 giorni, viaggiando in media di 2.800 chilometri.
Quando può durare un uragano?
La fase di sviluppo di un uragano può durare dalle 12 ore fino a diversi giorni e durante tale fase la pressione nel centro della tempesta diminuisce gradualmente e si porta sotto i 1000 mb entro un’area non molto vasta e pressoché circolare con un diametro compreso tra i 30 e 60 km, intorno alla quale i venti spirano …
Come viene il ciclone?
I cicloni tropicali si formano quando l’energia liberata dalla condensazione del vapore nelle correnti ascendenti causa un ciclo di autoamplificazione. L’aria si scalda, salendo di più, e ciò incrementa la condensazione.
Che vuol dire tempesta tropicale?
Il formarsi di una tempesta tropicale presuppone la presenza di masse d’aria fortemente riscaldate e umide. Il fenomeno può prodursi solo nelle zone tropicali e subtropicali dove il soleggiamento è intenso e la temperatura dell’acqua superiore a 26°C. Da qui l’origine di una tempesta tropicale.
Quanto dura il ciclone?
Il diametro massimo dei cicloni mediterranei è di 200-400 km. La durata temporale è molto variabile ma in genere è limitata a 1 o 2 giorni (molto spesso tali fenomeni durano solo poche ore; Reale ed Atlas 2001).
A cosa è dovuto l’uragano?
A causa della rotazione terrestre e della forza di gravità, nel sistema temporalesco si genera la caratteristica struttura vorticosa, che continua a “nutrirsi” e ad accumulare energia proprio grazie all’acqua calda. L’uragano nasce tecnicamente quando i venti della perturbazione raggiungono i 118 chilometri orari.
Dove si verifica l’uragano?
Gli uragani non sono limitati solo al Pacifico orientale e al Nord Atlantico; si verificano anche in altri luoghi dove sono conosciuti come il ciclone tropicale (Oceano Atlantico del Sud, Oceano Indiano) o Typhoon (Oceano Pacifico occidentale).
Quali sono i cicloni tropicali?
I cicloni tropicali sono classificati dentro tre grandi categorie basate sulla intensità della fenomenologia: depressioni tropicali, tempeste tropicali, e un terzo gruppo di tempeste più intense, di cui il nome dipende in base alla regione.
Qual è il ciclone tropicale più violento di sempre?
Di contro, il ciclone tropicale più piccolo di sempre è il tifone Tracy, che il 24 dicembre 1972 colpì la città australiana di Darwin. Il ciclone tropicale più violento avvenne nel 1900 a Galveston ( Texas ). Il ciclone tropicale spazzò l’isola con venti di oltre 160 km/h e provocò un’onda alta oltre 6 m.
Qual è il nome della parola ciclone?
La parola “uragano” deriva dal nome di un dio della tempesta degli Amerindi dei Caraibi, Huracan, da cui proviene lo spagnolo huracán. Infine, la parola ciclone viene dal greco “κύκλος”, che significa ” cerchio “.