Sommario
Dove si produce il sudore?
Il sudore è il prodotto di secrezione dei due-quattro milioni di ghiandole sudoripare disperse nello strato intermedio della cute umana. Tali ghiandole sono concentrate a livello della fronte, del cuoio capelluto, delle ascelle, del palmo della mano e della pianta del piede.
Quale medico si occupa del sudore?
Se rispondi SI’ ad almeno due delle domande di cui sopra, è probabile che tu abbia l’iperidrosi focale primaria, e si dovrebbe prendere un appuntamento con un medico specialista in dermatologia esperto di trattamento dell’iperidrosi.
Come eliminare l’odore di sudore dalla pelle?
Lavarsi bene con un sapone adatto al proprio tipo di pelle, al fine di evitare la formazione di accumuli di batteri e sporcizia. Applicare l’aloe vera sulla pelle: è efficace contro funghi e batteri e, dunque, combatte il sudore di ascelle acido. Applica l’allume di potassio per neutralizzare gli odori.
Che malattia è sudare troppo?
Si parla di iperidrosi primaria quando a bagnarsi in maniera eccessiva sono i palmi delle mani e dei piedi, il viso o le ascelle; mentre di iperidrosi secondaria quando la sudorazione è connessa ad altre malattie croniche (cardiache, respiratorie, diabete, gotta o in molti casi ipertiroidismo).
Quali sono i problemi legati alla sudorazione?
Problemi legati alla sudorazione . Il più grave è il colpo da calore, che può insorgere quando l’individuo si espone a temperature particolarmente elevate, associate ad un alto tasso di umidità. Tale situazione ostacola l’evaporazione cutanea del sudore, aumentando notevolmente la temperatura interna.
Qual è il pH del sudore?
Il pH del sudore è leggermente acido, di norma compreso tra 4 e 6,5. La presenza di lattato tende ad acidificare tale liquido, mentre l’ammoniaca sposta il pH verso valori superiori. Si distinguono tre tipi di sudorazione: termica, psichica e farmacologica.
Come funzionano le ghiandole sudoripare?
La funzione principale delle ghiandole sudoripare è legata al loro notevole contributo nella termoregolazione. Grazie al sudore ed alla vasodilatazione cutanea, la temperatura corporea può rimanere relativamente costante anche in ambienti particolarmente caldi.