Sommario
Dove sono i canali voltaggio dipendenti?
I canali voltaggio-dipendenti si aprono in seguito ad una depolarizzazione della membrana; per esempio, i canali al sodio e potassio presenti nelle membrane assoniche permettono la propagazione di impulsi elettrici nelle cellule nervose.
Quali sono i solidi ionici?
I solidi ionici sono caratterizzati da forti legami di tipo ionico. Il solido ionico ha una struttura cristallina dalla geometria precisa che dipende dalle distanze di legame e dal numero di coordinazione. I nodi reticolari sono occupati da ioni positivi o negativi tra i quali viene esercitata la forza di Coulomb, si generano così dei legami
Come avviene il legame ionico?
A differenza del legame covalente che si produce lungo la direzione stabilita dagli orbitali di legame, il legame ionico non è direzionale. L’attrazione tra cariche di segno opposto infatti, non si sviluppa in un’unica direzione ma agisce con ugual forza, in tutte le direzioni con simmetria sferica (a pari distanza).
Qual è la struttura del solido ionico?
Il solido ionico ha una struttura cristallina dalla geometria precisa che dipende dalle distanze di legame e dal numero di coordinazione. I nodi reticolari sono occupati da ioni positivi o negativi tra i quali viene esercitata la forza di Coulomb, si generano così dei legami ionici adirezionali.
Qual è il numero di coordinazione dei ioni?
Numero di coordinazione. In un legame ionico, il numero di ioni è detto ‘’numero di coordinazione’’. Se si considerano gli ioni come delle sfere rigide, il calcolo dei numeri di coordinazione più probabili è possibile grazie al rapporto tra i raggi r + /r-.
Quando si aprono i canali voltaggio dipendenti?
I canali voltaggio-dipendente sono così denominati perché si aprono solo quando il potenziale di membrana della cellula raggiunge un determinato valore, chiamato valore soglia. Queste capacità dipendono dalla struttura del canale, che comprende 4 sub-unità di circa 300-400 amminoacidi.
Quali sono i canali ligando dipendenti?
I canali ligando dipendenti, anche noti come recettori-canale, sono canali ionici che vengono attivati (aperti) dall’interazione con ligandi endogeni specifici, come l’ACh, il GABA, la glicina, la serotonina, il glutammato, neurotrasmettitori che mediano le sinapsi veloci.
Quanto devono asciugare le fughe?
Questa tecnica è adottata sia per i pavimenti sia per i rivestimenti verticali, il tempo di asciugatura è di circa 8 o 12 ore, a seguire la pulizia delle fughe e delle mattonelle eliminando con una spugnetta umida il materiale in eccesso.