Sommario
Dove sono terre rare?
Le riserve mondiali di terre rare si trovano in tutto il mondo, ma sono molto più diffuse in Cina, Brasile e Russia. La Cina è appunto ilprincipale produttore e a Baotou si trova il suo più grande giacimento.
Chi possiede le terre rare?
Cina
Dopo il 1985 circa si impose sempre maggiormente la Cina, che produce oggi oltre il 95% della fornitura mondiale di terre rare.
Per cosa vengono usate le terre rare?
Sono indispensabili per la produzione di energia eolica, solare ed elettrica e per le comunicazioni ottiche. Ma anche per l’industria aerospaziale e militare. Soprattutto, le cosiddette «terre rare» sono ormai per antonomasia, i metalli delle nuove tecnologie.
Come sono utilizzate le terre rare?
Le terre rare sono utilizzate in molti apparecchi tecnologici: superconduttori; magneti; alliganti in numerose leghe metalliche; catalizzatori; componenti di veicoli ibridi; applicazioni di optoelettronica (ad esempio laser Nd:YAG ); fibre ottiche (erbio);
Qual è l’estrazione degli elementi di terre rare?
Dal punto di vista ambientale l’estrazione degli elementi delle terre rare è una delle procedure metallurgiche più velenose e più distruttive. L’estrazione intensiva degli elementi di terre rare risulta in frane, fiumi inquinati, l’inquinamento, anche negli incidenti enormi, provocando danni all’ambiente, alla sicurezza umana e alla salute.
Quali sono le proprietà chimiche delle terre rare?
Le terre rare presentano proprietà chimiche simili in quanto gli elementi che le compongono presentano differenze nella struttura elettronica che interessa unicamente gli orbitali 4f interni, mentre la struttura elettronica esterna – responsabile delle differenze nelle proprietà chimiche – è identica.
Qual è l’utilizzo di terre rare nella tecnologia moderna?
L’utilizzo di terre rare nella tecnologia moderna è cresciuto notevolmente negli anni passati. Ad esempio il disprosio ha acquisito un’importanza significativa per il suo utilizzo nella costruzione di motori di veicoli ibridi.