Sommario
Dove tenere la polvere da sparo?
La polvere va quindi sempre conservata nei contenitori in cui viene venduta, di sottile lamierino. La polvere e le munizioni non devono perciò essere chiuse in armadi blindati (come purtroppo spesso impongono le questure e i vigili del fuoco!)
Come avvengono le esplosioni?
Un’esplosione è un improvviso e violento rilascio di energia termica e/o meccanica a partire da un accumulo di pressione, energia chimica, energia elettrica o nucleare, generalmente accompagnato dalla produzione ed espansione di gas ad altissima temperatura. Le esplosioni sono comuni in natura.
Quali polveri sono infiammabili?
Polveri combustibili I materiali combustibili da cui si possono avere origine polveri esplodibili sono: sostanze organiche naturali (ad esempio cereali, zucchero, carbone); sostanze organiche sintetiche (ad esempio pesticidi, materie plastiche); materiali metallici ossidabili (ad esempio alluminio, zinco, ferro).
Dove vanno tenute le munizioni?
Le armi e le munizioni devono essere detenute nel luogo indicato in denuncia (che non per forza è il luogo di residenza) usando criteri di massima diligenza perchè le stesse non possano essere rubate, usate o maneggiate anche da persone incapaci (bambini) presenti in casa.
Quanto dura la polvere da sparo?
In effetti la tenuta stagna del bossolo assicura che polvere e innesco possano mantenersi inalterati per decenni, al limite anche oltre il secolo di vita, ma questo non significa che una cartuccia così vecchia sia ancora oggi sicura da sparare.
Chi è stato l’inventore della bomba atomica?
Robert Oppenheimer
Il progetto era diretto da Robert Oppenheimer e includeva i maggiori fisici del mondo, molti dei quali profughi dall’Europa.
Chi ha deciso di fare bombardare con la bomba atomica Hiroshima e Nagasaki?
I bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki furono due attacchi nucleari, attuati sul finire della seconda guerra mondiale, dagli Stati Uniti contro il Giappone, che segnarono l’epilogo del conflitto.
Perché le polveri esplodono?
Quando una polvere combustibile o ossidabile può esplodere? Può esplodere “quando – dispersa in un’atmosfera contenente sufficiente ossigeno per sostenere la combustione – è innescata da una sorgente di accensione di appropriata energia”.
Quali sono le polveri?
Fra le polveri più diffuse l’Organizzazione Mondiale della Sanità elenca idrocarburi policiclici aromatici, ammonio, solfati, nitrati, carbonio, fuliggine e metalli come cadmio, rame e nichel.