Sommario
Dove ti accreditano lo stipendio?
Per l’accredito dello stipendio, è necessario che il datore di lavoro faccia un bonifico a nome del lavoratore sul suo conto corrente bancario o postale; lo stipendio viene dunque consegnato e retribuito a distanza.
Come pagare dipendente senza conto corrente?
Quindi il lavoratore privato o della PA è obbligato ad avere un conto corrente. Un’alternativa al conto corrente ci sarebbe, se sei dipendente della PA, pubblica amministrazione puoi usare il libretto postale per l’accredito dello stipendio. Se sei dipendente privato potresti usare una carta conto.
Come fare a sapere se qualcuno ti ha fatto un bonifico?
Per rintracciare il bonifico, cioè per sapere lo stato dell’operazione, devi contattare la tua banca e chiedere una verifica del bonifico. Ti chiederanno di comunicare CRO o TRN, a seconda del tipo di bonifico. Dalla verifica si capirà non solo se il CRO, o TRN è valido, ma se il bonifico è stato eseguito.
Come deve pagare il datore di lavoro?
Dunque, il datore di lavoro non potrà più pagare lo stipendio in contanti ma dovrà necessariamente servirsi di strumenti tracciabili come bonifici e la firma posta dal dipendente sul cedolino non ha più valore legale.
Come comunicare l’IBAN al datore di lavoro?
Dovrai inserire il codice Iban che trovi nell’estratto conto, inizia con IT. Va bene anche l’iban della carta prepagata. Oppure se lavori per la Pubblica Amministrazione puoi ricevere lo stipendio anche sul libretto postale.
Come posso riscuotere lo stipendio?
Come ricevere stipendio senza IBAN?
Al tempo stesso bisogna tenere a mente che, secondo quanto stabilito dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro, è possibile usare anche le carte prepagate senza IBAN per poter ricevere lo stipendio. Rientrano in questa categoria le modalità Postepay proposte da Poste Italiane.
Come vedere se c’è un bonifico in arrivo Bper?
Per sapere se un bonifico arriva e viene accreditato in banca al beneficiario, la cosa più semplice da fare è quella di contattare la propria banca per sapere se l’operazione effettuata è andata a buon fine, comunicando codice CRO o TRN, a seconda del tipo di bonifico.
Qual è il giorno di paga?
Buona parte dei contratti collettivi stabilisce, come termine ultimo, il decimo giorno del mese successivo a quello lavorato. Altri contratti collettivi prevedono invece il giorno 5 del mese successivo a quello lavorato.