Dove trovo codice identificativo ricetta?

Dove trovo codice identificativo ricetta?

È scritto sotto il codice a barre, di cui è l’equivalente, nella parte in alto a destra della ricetta, ed è composto di 15 cifre è chiamato spesso anche “codice NRE” o “codice della ricetta (NRE)”.

Cosa è il codice RUR?

Per la prenotazione, la visualizzazione, la modifica, o la disdetta, di prestazioni sanitarie sono richiesti i dati identificativi della prescrizione contenuti nella relativa ricetta (numero della ricetta, ovvero del codice RUR; Codice Ricetta, ovvero codice IUP nella ricetta rossa o codice della ricetta …

Come leggere una ricetta elettronica?

Il numero di ricetta elettronica è formato da 15 caratteri AAA BB C DDDDDDD EE:

1. AAA – Indica il codice della regione o provincia autonoma.
2. BB – Rappresenta un codice alfanumerico inserito in maniera automatica dal sistema.
3. C – Identifica il lotto.
4. DDDDDDD – È il codice identificativo del lotto assegnato dal sistema.

Come si legge la ricetta rossa?

1 – Nella parte alta della ricetta medica compaiono i dati dell’assistito: nome, cognome e indirizzo. A destra, un po’ più in basso, c’è il suo codice fiscale. 2 – Se il paziente ha diritto a un’esenzione, per malattia rara o cronica, o per invalidità, in questo campo della ricetta compare la specifica condizione.

Cosa significa S nelle ricette mediche?

Questa area riguarda la tipologia della prescrizione (S=suggerita, H=ricovero, altro) e la priorità della prestazione (U=urgente, B=breve, cioè da eseguire entro 10 giorni, D=differita, P=programmata).

Come funziona la nuova ricetta medica elettronica?

Come funziona:

1. Il medico può effettuare la prescrizione ed inviare il numero di ricetta elettronica NRE al richiedente tramite:
2. Il medico invia un Numero di ricetta elettronica (NRE) per ogni prescrizione.
3. L’assistito quindi, con codice NRE e tessera sanitaria valida, può recarsi direttamente in farmacia.

Che validità ha la ricetta rossa?

180 giorni
L’impegnativa del Medico Curante ha una validità di 180 giorni. Tale validità si riferisce al periodo entro cui è possibile prenotare la prestazione. Per cui, per le prestazioni che prevedono la prenotazione, l’impegnativa deve essere valida al momento della prenotazione.