Sommario
Dove trovo il credito per sanificazione?
Ciascun beneficiario può visualizzare l’ammontare del proprio credito d’imposta consultando il cassetto fiscale accessibile dall’area riservata del sito www.agenziaentrate.gov.it .
Come si caricano i crediti sul cassetto fiscale?
I crediti accettati sono visibili anche nel cassetto fiscale del cessionario e possono essere utilizzati, da subito, in compensazione tramite il modello F24, indicando il codice tributo e l’anno di riferimento (se uguale o inferiore all’anno corrente).
Chi può usufruire del credito d’imposta per sanificazione?
La circolare chiarisce che, come espressamente previsto dalla norma, il credito di imposta in esame è riconosciuto: agli esercenti attività di impresa. agli esercenti arti e professioni. agli enti non commerciali, compresi gli enti del Terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti.
Come si utilizza il credito d’imposta per sanificazione?
Chi intende sfruttare il credito con il modello F24 dovrà, quindi, indicare nella delega di pagamento il codice tributo: “6951” denominato “Credito d’imposta sanificazione e acquisto dispositivi di protezione – articolo 32 del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73”.
Come accettare il credito dello sconto in fattura?
Il cessionario dovrà accettare il credito accedendo al proprio cassetto fiscale del sito dell’Agenzia delle Entrate. L’accettazione non può essere parziale ed è irreversibile.
Cosa significa essere titolare di un credito d’imposta?
Il credito d’imposta è un’agevolazione fiscale, o meglio, un credito che, un contribuente (che sia persona fisica o impresa), vanta nei confronti dello Stato italiano (rappresentato non soltanto dall’Erario ma qualsiasi ente pubblico – Inps o Inail – che abbiano il poter di applicazione della pretesa impositiva).
Cosa si intende per spese di sanificazione?
– sono ammesse le spese sostenute per la sanificazione degli ambienti nei quali è esercitata l’attività lavorativa (in concreto) e istituzionale (ad esempio, sala d’attesa, sala riunioni, sala di rappresentanza) e per la sanificazione degli strumenti utilizzati nell’ambito di tali attività (nuovi o già in uso);
Quali spese rientrano nel bonus sanificazione?
– l’acquisto di prodotti detergenti e disinfettanti; – l’acquisto di dispositivi atti a garantire la distanza di sicurezza interpersonale, quali barriere e pannelli protettivi, incluse le eventuali spese di installazione.