Sommario
Dove va la virgola con E?
Come usare la e dopo la virgola. Riguardo l’utilizzo della congiunzione e dopo un segno di punteggiatura, il linguista Massimo Birattari scrive: È lecito inserire la virgola prima di e, se si avverte una pausa o uno stacco significativo.
Dove va la virgola prima o dopo il MA?
Scrivere una virgola prima della congiunzione “ma” è giusto nella maggior parte dei casi. Serve per mettere in evidenza l’elemento che la precede: Credevo di conoscerla, ma mi sbagliavo. non solo gli offrì il conforto della sua amicizia, ma fu generoso di aiuti.
Quando ci vuole la virgola dopo la E?
Vi è solo un’eccezione a tale enunciato, anche se opzionale: la virgola si può usare quando all’interno della frase la “e” è ripetuta, il discorso necessiti di una pausa oppure in presenza di un inciso Esempio: Era una giornata limpida e serena, e anche ventosa.
Come eliminare il secondo nome o mettere la virgola?
L’articolo 35, comma 2, del Dpr 396/2000 stabilisce che «nel caso siano imposti due o più nomi separati da virgola, negli estratti e nei certificati rilasciati dall’ufficiale dello stato civile e dall’ufficiale di anagrafe deve essere riportato solo il primo dei nomi». Come eliminare il secondo nome o mettere la virgola
Come si può utilizzare la virgola dopo la e?
L’utilizzo della virgola dopo la e può essere collegato a un’esigenza “espressiva” e non necessariamente grammaticale o sintattica. Come afferma lei stesso, la virgola può acquisire la funzione di rallentare il discorso, permettendo di soppesare maggiormente le frasi. Vediamo qualche suo esempio:
Come si usa la virgola prima della congiunzione?
Ricapitolando, l’utilizzo della virgola prima della e è ammesso (anche se spesso in forma opzionale) per rendere più fluido il discorso, di solito per evitare la rapida conseguenza di due congiunzioni uguali.
Qual è il doppio nome senza virgola?
Doppio nome senza virgola. Se il doppio, o il triplo, nome è composto da elementi non separati da virgola, tutti questi dovranno necessariamente essere presenti nei documenti identificativi della persona e andranno sempre indicati – in quanto parte integrante del nome – ogni volta in cui il soggetto si firmerà.