Sommario
In che cosa consiste il legame a idrogeno?
Descrizione. Il legame a idrogeno è l’attrazione elettrostatica tra un atomo di idrogeno recante una parziale carica elettrica positiva e un doppietto elettronico solitario di un elemento fortemente elettronegativo (fluoro, ossigeno o azoto).
Quali composti formano legami a idrogeno?
Generalità e proprietà del legame a idrogeno Ne sono esempio l’acqua (H2O), l’ammoniaca (NH3) e il fluoruro di idrogeno (HF). Come si è detto, il legame a idrogeno si forma quando uno o più atomi di idrogeno sono legati covalentemente ad un elemento più elettronegativo (F, N e O).
Come si forma il legame idrogeno tra due molecole di acqua?
Nell’acqua, il legame a idrogeno è dato dall’attrazione elettrostatica tra l’atomo di ossigeno di una molecola d’acqua e l’atomo di idrogeno della molecola continua.
Quali proprietà chimico fisiche sono fortemente influenzate dalla formazione dei legami a idrogeno?
Influenza dei legami a idrogeno su alcune proprietà chimico-fisiche dell’acqua. Punto di ebollizione (a 760 mmHg): l’acqua bolle a 100 °C (in assenza di legami a idrogeno, il punto di ebollizione dovrebbe essere di ca −80 °C). Densità: nell’acqua assume il suo valore massimo di 1g/cm3 a ca 4 °C (3,98 °C).
Quando due atomi di idrogeno formano la molecola H2 cosa succede?
I due atomi di idrogeno condividono il loro unico elettrone per raggiungere la configurazione elettronica del gas nobile successivo (Elio). Quando i due atomi entrano in collisione, si legano insieme per formare la molecola H2.
Che tipo di legame si instaura tra un atomo di idrogeno e uno di cloro?
Consideriamo ad esempio la molecola dell’acido Cloridrico (HCl) nella quale H e Cl condividono una coppia di elettroni. La coppia di elettroni che costituisce il legame covalente risulta spostata verso l’atomo più elettronegativo (in questo caso il Cl).
Quale molecole possono formare legami a idrogeno?
Quando queste molecole polari si avvicinano tra loro l’idrogeno sarà attratto dall’elemento più elettronegativo dell’altra molecola. Si ha la formazione di un legame cosiddetto a ponte di idrogeno. Questo tipo di legame è un particolare tipo di interazione dipolo-dipolo e può avvenire in molecole come HF, H2O e NH3.
Quando viene chiamato idrogeno?
Nell’uso comune viene chiamato anch’esso semplicemente ed erroneamente idrogeno. Per non generare confusione e fraintendimenti, le corrette nomenclature di H 2 sono: idrogeno molecolare, idrogeno biatomico, idrogeno diatomico e diidrogeno.
Come si forma l’idrogeno H 2?
Il diidrogeno H 2 si combina con il diossigeno O 2 formando acqua (H 2 O) liberando molta energia in questo processo (si ha un calore di reazione pari a circa 572,4 k J). L’ossido di deuterio è meglio noto come acqua pesante. L’idrogeno forma un vasto numero di composti con il carbonio.
Come si forma il legame a idrogeno?
Come si è detto, il legame a idrogeno si forma quando uno o più atomi di idrogeno sono legati covalentemente ad un elemento più elettronegativo (F, N e O). In queste condizioni, si viene a creare un dipolo in cui l’atomo o gli atomi di idrogeno rappresentano la parte positiva.
Quali sono le forme di diidrogeno?
In condizioni normali il diidrogeno è una miscela di due diversi tipi di molecole, che differiscono a seconda che gli spin dei due nuclei atomici siano tra loro paralleli o antiparalleli. Queste due forme sono rispettivamente conosciute come orto-idrogeno e para-idrogeno.