Sommario
In che cosa credono i buddisti dopo la morte?
Il buddismo ci insegna che con la morte la vita non scompare ma si trasforma in qualcosa di più profondo e consapevole. Per i buddisti quindi l’uomo, dopo la morte, continua ad esistere fino a quando non si manifesteranno di nuovo le condizioni per una nuova reincarnazione nel mondo della materia.
Che cosa fanno i buddisti?
I buddisti praticano la meditazione come parte del percorso verso la liberazione, il risveglio e il Nirvana (uno stato trascendente in cui non vi è né sofferenza, desiderio, né senso di sé) e la loro pratica quotidiana include una varietà di tecniche di meditazione che mirano a sviluppare equanimità, consapevolezza.
Perché il Buddismo non è una religione?
Il cosiddetto buddismo è e non è una religione. La è nelle versioni che ammettono culto di enti soprannaturali. Non la è nelle versioni asciutte che ammettono solo lavoro su sé corpo-mente in vista di un lucido-mistico, trasformante-sobrio rapportarsi al fatto-mistero del mondo.
Qual è la religione buddista?
Per il buddista vi è solo una visione che comprende una vita eticamente corretta e una centralità della meditazione che porta all’illuminazione e poi al nirvana. Per raggiungere ciò sono necessarie molte reincarnazioni per pagare il proprio debito con il karma. E’ una religione di filosofia morale ed etica, che comprende una vita di rinunce.
Quali sono gli insegnamenti del buddismo?
Gli insegnamenti di Budda son raccolti nella “Tripataka”; o i “tre cesti”. In comune con l’induismo vi sono: la reincarnazione, il karma, maya e la tendenza a comprendere la realtà con un orientamento panteistico. Il buddismo offre anche un’elaborata teologia di divinità. Come l’induismo, il buddismo ha visioni particolari sull’idea di divinità.
Chi è il fondatore del buddismo?
Il fondatore del buddismo è ritenuto essere Siddharta Gautama. Nato in India nel 600 a.C., visse in maniera piuttosto lussuosa e confortevole: un giorno, tuttavia, ebbe la visione di un cadavere, di un anziano, di un malato e di un sacerdote ascetico, sereno poiché aveva abbandonato il lusso.
Qual è il buddismo odierno?
Il buddismo offre anche un’elaborata teologia di divinità. Come l’induismo, il buddismo ha visioni particolari sull’idea di divinità. Alcuni buddisti son atei, altri panteisti, altri teistici. Il buddismo classico non si esprime sulla figura divina ed è perciò atea. Il buddismo odierno è diverso.