Sommario
In che modo gli egizi ricavavano dal papiro fogli su cui scrivere?
I singoli fogli venivano tagliati nella misura desiderata in modo da formare un rotolo che si avvolgeva attorno a un bastoncino d’osso o di legno si chiama recto la parte interna del rotolo, con le fibre disposte in senso orizzontale, mentre il verso è la parte esterna, quella in cui le fibre sono in senso verticale.
Come sradicare il papiro?
Malattie – Il papiro può essere attaccato dalla cocciniglia farinosa e dalla cocciniglia a scudo, riconoscibili per le macchie brune che lasciano sulle foglie: vanno eliminate manualmente con acqua e sapone oppure alcol, intervenendo con gli antiparassitari solo in caso di infestazioni gravi.
Come si coltiva il papiro?
Il terriccio deve essere di pomice e ghiaia, essenziale per far sì che l’acqua non ristagni e non faccia marcire il papiro. Il papiro va concimato ogni quindici giorni – solamente in estate – con fertilizzante liquido. La sua fioritura, invece, avviene a luglio e termina all’inizio dell’autunno.
Come si producevano il papiro gli egizi?
Gli egizi usavano la pianta in vario modo. Alcune parti, come il fusto e le radici, erano utilizzate come alimento, sia crude sia cotte. Con il fusto si fabbricavano anche numerosi oggetti: corde, ceste, mobili, calzature e persino imbarcazioni.
Come si realizzava un foglio di papiro?
Il papiro veniva prodotto strappando dal fusto triangolare della pianta delle strisce (lunghe anche circa 40 cm), che venivano affiancate su una superficie umida, dura e liscia. Sopra di esse veniva disposto, ad angolo retto, un altro strato.
Come sono le radici del papiro?
In Italia si coltiva anche come pianta da appartamento per il suo portamento elegante e decorativo. Il papiro è dotato di una apparato radicale di tip rizomatoso che dà origine a numerosi fusti cilindrici di colore verde brillante che possono superare anche i 3 metri di altezza.
Come estirpare le piante di canne?
Generalmente, chi pensa ad un diserbante efficace fa riferimento subito al glifosato. Tale sostanza è l’erbicida più diffuso al mondo e quello con maggior applicazioni. Se vuoi utilizzarlo per rimuovere un canneto, puoi usare questo prodotto spennellandolo su ogni singola canna.