Sommario
In che modo il grasso si mantiene in emulsione stabile nel latte?
Il latte viene fatto passare sotto alta pressione attraverso una particolare valvola (omogeneizzatrice) in grado di spezzare i globuli di grasso e di disperderli uniformemente nel latte, costituendo così un’emulsione più stabile, ed evitando problemi di affioramento nel tempo di conservazione.
Come stabilizzare un emulsione?
Stabilità delle emulsioni Aumentando la temperatura si favorisce la separazione perché i grassi diventano più fluidi. Al contrario, un raffreddamento, ma non un congelamento, può stabilizzare l’emulsione.
Quanti tipi di emulsione esistono?
Esistono due tipi di emulsioni: tipo olio in acqua (O / W), dove l’olio forma la fase dispersa (goccioline) e l’acqua forma la fase continua; e del tipo acqua in olio (W / O), dove l’acqua forma la fase dispersa (goccioline) e l’olio forma la fase continua.
Chi stabilisce come deve essere conservato il latte?
l’organizzazione di una banca del latte umano donato su tutto il territorio nazionale nelle varie fasi della filiera: dai criteri di selezione delle donatrici alle procedure di raccolta e conservazione del latte, dagli accertamenti infettivologici alle metodiche di pastorizzazione e di stoccaggio.
A cosa è dovuto il colore bianco del latte?
Il latte è composto per il 90% da acqua. Il resto è formato da lattosio, grassi e proteine. Proprio queste componenti, soprattutto i grassi e le proteine, sono responsabili del colore bianco.
Cosa si intende per emulsione o A?
In generale, quando la fase interna è acquosa e quella esterna oleosa, le emulsioni vengono definite “acqua in olio” (A/O); in caso contrario si parla di emulsioni “olio in acqua” (O/A). Se queste si diluiscono immediatamente si tratta di un’emulsione O/A, in caso contrario si tratta di un’emulsione A/O.