In che modo si formano le nebbie e le nuvole?
Quando l’aria è satura di vapore, per abbassamento della temperatura dell’aria o per aggiunta di altro vapore acqueo, il vapore presente in eccesso condensa: si formano così delle goccioline finissime di acqua, che danno origine alle nubi (se la condensazione avviene a una certa quota) o alla nebbia (se la …
Quanti tipi di nebbia esistono?
La nebbia si può classificare a seconda della densità:
- Nebbia densa: visibilità inferiore a 30 metri.
- Nebbia fitta: visibilità compresa tra 30 e 50 metri.
- Nebbia spessa: visibilità compresa tra 50 e 200 metri.
Quali sono i tipi di nuvole?
Innanzitutto, esistono vari tipi di nuvole. Da bambini, magari, vi divertivate ad osservarne le forme perché somigliavano ad oggetti e animali. Beh, sappiate che proprio quelle forme differenziano le nuvole tra cirri, cumuli, nembi e strati. Queste non si trovano tutte alla stessa distanza dalla terra.
Come si classifica la nebbia?
La nebbia si può classificare a seconda della densità : Nebbia densa: visibilità inferiore a 30 metri. Nebbia fitta: visibilità compresa tra 30 e 50 metri. Nebbia spessa: visibilità compresa tra 50 e 200 metri.
Come si forma la nebbia da avvezione?
Nebbia da avvezione: si forma quando l’aria umida passa per avvezione, movimento orizzontale dei flussi d’aria sopra il terreno freddo e viene così raffreddata. Questo fenomeno è frequente sul mare quando l’aria tropicale incontra ad alte latitudini acqua più fredda. È anche comune il caso in cui un fronte tiepido passi sopra un’area
Come si verifica la nebbia sopraffusa?
Nebbia sopraffusa: si verifica quando le goccioline di nebbia si trovano allo stato liquido (condizione detta di sopraffusione) nonostante la temperatura dell’aria sia inferiore a 0 °C; quando vengono a contatto con una superficie, formano depositi di ghiaccio chiamati galaverna, calabrosa o ghiaccio trasparente.