Sommario
In che scala sono le planimetrie?
La planimetria catastale è il disegno tecnico, di norma in scala 1:200, di un’unità immobiliare registrata in Catasto, da cui è possibile desumere, in conformità alle regole catastali, contorni, suddivisione e destinazione dei locali interni, dati metrici e altre informazioni.
Chi può richiedere planimetria catastale?
“La visura delle planimetrie delle unità immobiliari urbane è consentita, in conformità a quanto previsto dalle disposizioni vigenti, soltanto a richiesta del proprietario, del possessore, di chi ha diritti reali di godimento sull’unità immobiliare ed in genere di chi ha legittimo interesse o possa dimostrare di agire …
Come scaricare le planimetrie catastali?
Per ottenere la planimetria catastale gratis bisogna recarsi personalmente agli uffici catastali dell’Agenzia delle Entrate, agli sportelli catastali decentrati oppure utilizzando i servizi telematici Entratel e Fisconline previa registrazione.
Come capire se una planimetria e in scala?
Per la scala 1:100 si ha che 1 cm misurato con il righello nella planimetria, equivale a 100 centimetri ( 1 metro ovvero 100 centimetri) nella realtà. Per la scala 1:50 si ha che 1 cm misurato con il righello nella planimetria, equivale a 50 centimetri nella realtà ( 0,5 metri ovvero 50 centimetri).
Dove trovo subalterno catastale?
Troviamo il subalterno solamente nel Catasto fabbricati e, quando presente, serve ad individuare la singola unità immobiliare esistente su una particella. Se un fabbricato è costituito da più unità immobiliari, ciascuna di esse sarà identificata da un proprio subalterno.
Cosa significa subalterno 10?
Che è subordinato, in sottordine e in diretta dipendenza, rispetto ad altri di grado maggiore, o anche, riferito a istituzioni e sfere di attività, rispetto ad altre di livello superiore: essere, trovarsi in condizione o in posizione s.; avere un ruolo s.; personale s.
Dove posso trovare la planimetria della casa?
Come richiedere la planimetria di un condominio?
L’elaborato planimetrico viene rilasciato dall’ufficio del catasto su richiesta di chiunque abbia interesse, indipendentemente se proprietario o meno dell’immobile. Nella richiesta dovranno essere necessariamente indicati i dati catastali identificativi dell’immobile, cioè comune, provincia, particella, foglio.