Sommario
In quale modo Romani e Germani riescono a convivere nei nuovi regni?
Molti re germanici cercavano di favorire la convivenza di Germani e Romani e di ridurre i contrasti per evitare che le tensioni interne indebolissero i loro regni. Essi promulgarono leggi comuni, che tenevano conto sia del diritto romano, sia delle leggi tradizionali germaniche.
Quali sono le differenze tra Romani e Germani?
I romani avevano una Stato organizzato mentre i germani non avevano uno Stato. I romani avevano un sistema giuridico molto avanzato mentre i germani avevano poche leggi tramandate oralmente. I romani facevano il bagno alle terme mentre i germani si lavavano molto raramente.
Quali erano i fattori di contatto e di integrazione tra Romani e Germani?
Le invasioni dei Germani portarono alla formazione di nuovi regni, detti romano-germanici (o romano-barbarici) perché vi vivevano Germani, che i Romani consideravano barbari, e Romani. Poiché i Germani avevano conquistato queste regioni, essi avevano tutto il potere ed occupavano le terre migliori.
Come fu la convivenza tra latini e Germani in questi regni?
Nei Regni romano-germanici o romano-barbarici la convivenza tra Barbari e Romani non fu semplice. Dove però essa si realizzò, i regni prosperarono. I Germani detenevano il potere militare, i Romani, invece, controllavano l’amministrazione civile.
Come fu la convivenza tra barbari e Romani?
Sul piano giuridico, in un primo tempo, i barbari affiancarono alle loro tradizioni le leggi romane: ciò permise loro di amministrare meglio una società più complessa della loro. Col tempo furono adottate nuove leggi in latino che risentivano dell’influenza del diritto romano.
Quali furono i fattori di integrazione tra Romani e barbari?
I due popoli avevano culture, mentalità e religioni molto diverse: ciò rese, in alcuni casi, difficile la convivenza. Ci furono, però, anche popolazioni barbariche che si converitono al cattolicesimo, cosa che sicuramente favorì l’integrazione con le popolazioni romane.