Sommario
In quale processo è presente un catalizzatore omogeneo?
Catalizzatori omogenei ed eterogenei Struttura di un tipico catalizzatore omogeneo al rodio impiegato nel processo di idroformilazione. In questo caso il legante è costituito da tre gruppi di trifenilfosfina solfonata.
A cosa serve un catalizzatore?
Un catalizzatore è un mediatore e promotore, capace di favorire una reazione chimica (anche rimanendo inalterato), al contrario dei reagenti che partecipano invece alla reazione consumandosi.
Cosa è un catalizzatore omogeneo?
Un catalizzatore è detto omogeneo se si trova nella stessa fase dei reagenti. Il vantaggio dei catalizzatori omogenei sta nel miglior contatto con i reagenti; questo è al tempo stesso uno svantaggio, perché è difficile separare e recuperare il catalizzatore alla fine della reazione.
Come avviene il meccanismo di catalisi eterogenea?
Il meccanismo di catalisi eterogenea (che come abbiamo detto avviene prevalentemente all’interno dei pori del catalizzatore), può essere schematizzato come segue: trasporto di materia (detto “trasporto esterno”) dei reagenti dal bulk del fluido (in cui si trova il reagente) fino alla superficie del catalizzatore
Quali sono i principi di funzionamento dei catalizzatori?
I principi di funzionamento dei catalizzatori sono vari e non sempre chiari: in linea di massima i catalizzatori permettono alle molecole di reagire secondo un meccanismo diverso, più conveniente (o meno conveniente se si tratta di inibitori) dal punto di vista energetico.
Cosa succede durante la reazione del catalizzatore?
Durante il procedere della reazione, il catalizzatore può perdere progressivamente la sua efficacia (si parla in questo caso di disattivazione del catalizzatore), ad esempio a causa di stress termico (degradazione termica) o a causa dell’intervento di sostanze che si depositano su di esso, bloccando i centri attivi (sporcamento) o per un