Sommario
Per chi soffre di ansia?
L’individuo ha difficoltà nel controllare la preoccupazione e l’ansia, che è reputata eccessiva per intensità, durata o frequenza e si associa a tre o più dei seguenti sintomi: irrequietezza, affaticamento, difficoltà a concentrarsi o vuoti di memoria, irritabilità, tensione muscolare e alterazioni del sonno.
Come descrivere l’ansia?
L’ansia è una complessa combinazione di emozioni che includono paura, apprensione e preoccupazione, ed è spesso accompagnata da sensazioni fisiche come palpitazioni, dolori al petto e/o respiro corto, nausea, tremore interno.
Cosa vuol dire avere l’ansia?
L’ansia consiste in una preoccupazione, o in una paura eccessiva, che può manifestarsi in modo lieve o grave. L’ansia può invadere molti aspetti della vita ed essere difficilmente controllabile.
Quanto dura il periodo di ansia?
In questo disturbo è sempre consigliato associare una psicoterapia cognitivo comportamentale. Infine, la durata della cura farmacologica dell’ansia generalizzata varia da 12 a 18 mesi, ma può essere inferiore se si associa una psicoterapia cognitivo comportamentale e/o un percorso di mindfulness.
Come curare i sintomi fisici dell’ansia?
I rimedi farmacologici per la cura dell’ansia sono:
- Ansiolitici: buspirone.
- Benzodiazepine: diazepam, alprazolam, lorazepam e clonazepam.
- Antidepressivi (se presente depressione).
- Antistaminici: idrossizina.
- Beta-bloccanti: propanolo.
- Altri ansiolitici-antipsicotici: meprobamato, pregablyn, paroxetina.
Come fare a calmare l’agitazione?
I 10 Consigli per combattere l’ansia
- Sonno. Dormire almeno 7-8 ore per notte.
- Alimentazione. Fare pasti sani, leggeri e regolari.
- Attività fisica.
- Bevande.
- Vita all’aria aperta.
- Vita sociale.
- Tecniche di rilassamento.
- Fare una pausa.
Come gestire l’ansia?
Nella specie umana l’ansia si traduce in una tendenza immediata all’esplorazione dell’ambiente, nella ricerca di spiegazioni, rassicurazioni e vie di fuga. La strategia principale istintiva di gestione dell’ansia è inoltre l’evitamento della situazione temuta (strategia “better safe than sorry” – “meglio prevenire che curare”).
Quali sono i disturbi d’ansia?
I disturbi d’ansia conosciuti e chiaramente diagnosticabili sono i seguenti (cliccate per approfondimenti): Fobia specifica (aereo, spazi chiusi, ragni, cani, gatti, insetti, ecc.) Disturbo di panico e agorafobia (paura di stare in situazioni da cui non vi sia una rapida via di fuga) Disturbo ossessivo-compulsivo. Fobia sociale.
Quali sono i sintomi della crisi di panico?
Crisi di ansia: sintomi e cura. La crisi di panico, o crisi d’ansia, è un episodio caratterizzato da un inizio improvviso, apparentemente provocato da alcunché, di una durata solitamente inferiore ai trenta minuti. I sintomi provati dalla persona, durante la crisi di panico, possono essere, tra gli altri: tachicardia, vertigini, extrasistole,