Sommario
Per cosa si usa la carta ruvida?
La scelta principale, come sottolineavamo anche prima, è tra la carta ruvida e quella liscia: quella ruvida è indicata per i pastelli e le crete che mettono in risalto la struttura della carta. Quella liscia, permettendo una maggiore precisione nei dettagli del disegno, è particolarmente adatta a penna e matita.
Per cosa si usa la carta da disegno?
Oltre che per il disegno a matita, la carta è la base per la pittura ad acquerello, si tratta di una carta particolare. Sconsiglio questo tipo di supporto per lavori dipinti o molto elaborati. È invece la scelta migliore per disegni a pennarello e schizzi.
Quali fogli sono meglio per i Copic?
Disponibili nei formati A4, A3 e A2, i blocchi “Copic” si caratterizzano per l’utilizzo di carta da 70 g/m, Ph neutro, che grazie a uno speciale trattamento barrierante, impedisce all’inchiostro di trasferirsi sul retro dei fogli e mantiene inalterati definizione e colore del tratto.
Cosa si intende per grammatura della carta?
Grammatura della carta: cos’è e le diverse tipologie. La grammatura esprime la densità della carta (lo spessore del supporto cartaceo), ovvero il rapporto tra il peso della carta e la sua superficie. Viene misurata in grammi e tecnicamente definisce il peso al metro quadro di un foglio di carta.
Come è fatta la carta da disegno?
Come anticipato, non tutti gli album da disegno sono composti da pura cellulosa. Si pensi al Blocco Acquerello Fabriano “Per Artisti” a Grana Grossa: in questo caso la carta da disegno è composta al 50% da cellulosa e al 50% da cotone, senza l’utilizzo di acidi.
Quale carta usare con le matite colorate?
Delle matite colorate pastose lavoreranno bene su una carta ruvida, meno su una carta liscia. Con delle matite dalla mina molto dura, sarà vero il contrario. In ultimo, se vuoi puntare al top, considera anche la possibilità di utilizzare dei fogli in acquerello 100% cotone.