Sommario
Perché è importante andare a messa?
Secondo il Concilio Vaticano II l’Eucarestia è «fonte e culmine di tutta la vita cristiana» perché mangiando la particola i cattolici credono di incorporare Gesù Cristo, cioè Dio. Per queste ragioni si può comprendere perché i cattolici più osservanti soffrano l’assenza delle messe, e quindi dell’Eucarestia.
Quando si recita il Santo durante la messa?
Esso è parte integrante del prefazio, del quale costituisce la conclusione, prima dell’inizio della preghiera eucaristica; esso viene cantato o recitato ad alta voce dal sacerdote insieme al popolo. È usato in quasi tutti i riti delle liturgie cattoliche, ortodosse e in molte protestanti.
Cosa dice un prete alla messa?
Il sacerdote, con le braccia allargate, dice ad alta voce: Signore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli: «Vi lascio la pace, vi do la mia pace», non guardare ai nostri peccati, ma alla fede della tua Chiesa, e donale unità e pace secondo la tua volontà.
Perché i cristiani vanno a messa la domenica?
Nel cristianesimo la domenica ricorda la risurrezione di Gesù (Marco 16,2; Luca 24,1; Giovanni 20,1), quindi questo è il giorno da santificare dedicandolo all’Eucaristia, al culto, attraverso la partecipazione con il riposo dal lavoro cioè il riposo sabbatico anticamente previsto dalla legge di Mosè con rituali diversi …
Quando si va a messa?
«I fedeli cristiani hanno l’obbligo, nelle domeniche e nelle feste di precetto, di partecipare alla Divina Liturgia oppure, secondo le prescrizioni e la legittima consuetudine della propria Chiesa sui iuris, alla celebrazione delle lodi divine.
Come si conclude una messa?
Nella Messa si dice un’unica orazione sulle offerte, che si conclude con la formula breve: Per Cristo nostro Signore. Il popolo, unendosi alla preghiera, fa propria l’orazione con l’acclamazione Amen.
Cosa si dice a fine messa?
Prima della benedizione finale, è recitata una “preghiera universale”. Al termine della celebrazione, ma solo nelle solennità, si recita una preghiera per il papa.