Perché fa bene il polline?
Il polline è impiegato in fitoterapia come ricostituente, perché è un alimento completo. Ricco di carboidrati, proteine e vitamine, rafforza e nutre l’intero organismo, stimolando il sistema immunitario e riducendo la fatica in adulti e bambini.
Come e quanto polline assumere?
Generalmente si consiglia di assumere quotidianamente un cucchiaino (o cucchiaio a seconda dei casi) di polline la mattina a digiuno (o in altri momenti della giornata ma sempre lontano dai pasti e non la sera dato che si tratta una sostanza stimolante) per un periodo di 20 giorni – un mese semmai ripetendo il ciclo un …
Quali sono le controindicazioni del polline?
Polline, controindicazioni. Anche il polline presenta alcune controindicazioni, la più importante è senza dubbio quello di essere una sostanza potenzialmente allergizzante.
Qual è la funzione principale del polline?
La funzione principale del polline è la fecondazione. Si presenta con forme diverse sferici, ovoidali, vermiformi e poliedrici. Il colore può essere giallo, rossiccio, bruno, bianco o azzurro-verdastro. Il polline è molto ricco di sostanze proteiche, rappresenta un’importante fonte alimentare per molti insetti.
Cosa è il polline di fiori?
Il polline di fiori è una delle sostanze più ricche che la natura ci offre. Si trova in ogni parte del mondo ma non è un elaborato dalle ap i come ad esempio il miele , è semplicemente raccolto da esse sui fiori e costituisce la materia prima per la produzione della pappa reale.
Come consumare il polline al mattino?
Il polline può essere consumato anche miscelato con del miele, della confettura oppure con dello yogurt. La quantità consigliata è di circa 15/20 g al giorno per un adulto (un cucchiaio da tavola raso) e 5/10 g per un bambino per una durata di 1-3 mesi. Il momento più opportuno per consumarlo è al mattino a digiuno, prima della colazione.