Sommario
Perché faccio rumore quando respiro?
I rumori ad alta tonalità, anche detti rantoli crepitanti o crepitii, sono dovuti alla ritardata apertura degli alveoli; sono tipici della broncopolmonite. I rumori a bassa tonalità, invece, originano per il passaggio dell’aria attraverso il muco e, nella maggior parte dei casi, sono segno di bronchite.
Cosa succede se si va in iperventilazione?
L’iperventilazione si manifesta con respiro corto, veloce e affannoso. Se l’iperventilazione non si risolve nel giro di qualche minuto è possibile induca una sensazione di confusione e stordimento e che sopraggiungano formicolii, soprattutto al viso e alle mani.
Perché il mio naso si gonfia?
In realtà, la congestione nasale è causata dal gonfiore del rivestimento della mucosa nasale. Virus e batteri, ma anche allergeni come polvere e polline, possono infiammare le vie nasali e renderle gonfie; il flusso dell’aria che passa dalle narici viene così ridotto o – nei casi peggiori – bloccato.
Quanto durano i rantoli?
Il rantolo non provoca dolore al malato. Può continuare per ore e spesso significa che la morte interverrà nell’arco di ore o giorni. Al momento della morte, possono comparire contrazioni muscolari e il torace può sollevarsi come durante la respirazione.
Come curare i rantoli polmonari?
I broncodilatatori (che dilatano le vie aeree), come l’albuterolo da inalazione, possono attenuare i rantoli. I corticosteroidi, assunti per via orale per una settimana o due, possono favorire la risoluzione di un episodio acuto di respiro sibilante se è dovuto ad asma o broncopneumopatia cronica ostruttiva.
Cosa succede se si smette di respirare?
(Insufficienza polmonare) Può manifestarsi grave dispnea (respiro affannoso), cianosi e stato confusionale o sonnolenza.
Cosa fare in caso di polipi al naso?
Il trattamento farmacologico dei polipi nasali prevede, solitamente, la somministrazione di farmaci corticosteroidi per via locale (spray nasali) o per via orale. Chiaramente, la terapia di questo tipo deve essere fatta solo se prescritta dal medico e comunque sotto il suo controllo.
Cosa fare se hai il naso gonfio?
Per alleviare il dolore e il gonfiore, è fondamentale applicare del ghiaccio sulla zona interessata, assumere degli antidolorifici (come per esempio il paracetamolo) e avere cura di tenere la testa sollevata durante la notte. Figura: steccatura esterna per il naso.