Sommario
Perché gli indiani non si tagliano i capelli?
Kesh: è il divieto di tagliare i capelli (tradizionalmente associati alla forza vitale), la barba (simbolo di virilità, coraggio e saggezza) e i peli del corpo. I capelli sono coperti con un particolare tipo di turbante, il dastar.
Perché gli indiani indossano il turbante?
Come spesso accade in India, anche per il turbante ci sarebbe una credenza alla base. Si dice infatti che il turbante serva per tenere lontani gli spiriti maligni e proteggere la testa. Oggi il turbante parla della persona che lo indossa e indica la sua città d’origine, la professione e la casta.
Perché i Sikh portano il turbante?
Era un simbolo che sottolineava quale fosse la loro fede, creava uguaglianza tra i Sikh e allo stesso tempo li distingueva. In quel periodo nessun credente nella fede musulmana aveva il diritto o permesso di indossare un turbante, e portarlo rappresentava, oltre che un gesto coraggioso, una sfida all’Impero Moghul.
Chi sono i Sikh indiani?
Sikh Comunità religiosa e politico-militare dell’India. Fu fondata nel Punjab da Nānak (1469-1538) nell’intento di unire indù e musulmani nella fede in un Dio unico, che non doveva essere rappresentato con figurazioni materiali, e nel rifiuto di ogni distinzione castale.
Perché gli indiani hanno i capelli lunghi?
Per loro i capelli sono un’estensione del sistema nervoso, questo è il motivo per cui gli indiani Nativi Americani tenevano i capelli lunghi. I capelli erano considerati un’estensione dell’anima e la prova di ciò sono le tradizioni che molti indiani nativi americani hanno mantenuto fino ai giorni nostri.
Come si chiama il turbante dei musulmani?
kefiah
In genere, una kefiah è fatta di seta, cotone, lana o anche lino. In genere è a scacchi neri e bianchi, ma non sono rare kefiah rosse e bianche e anche blu e bianche. Viene indossata come copricapo, mettendola a triangolo sulla testa, di modo che ricada sulla nuca per un lato e sulle spalle con gli altri due.
Come si chiama il copricapo di penne degli indiani?
Il tepee era fatto di pelli di bisonte conciate e aveva una forma conica verso l’alto.
Che cosa mangiano i Sikh?
I Sikh sono in maggior parte vegetariani, ma hanno anche il diritto di mangiare carne. Tuttavia rifiutano di mangiare la carne di animali abbattuti secondo le regole ebraiche e mussulmane, ritenute molto crudeli. Così non mangiano neanche la carne di mucca o di maiale, per rispetto agli indù.
Chi ha il turbante?
Altri elementi distintivi dei fedeli Sikh sono l’uso del turbante o di un velo leggero, per ordinare i capelli lunghi, e l’uso di cognomi distintivi. Tra i fedeli infatti gli uomini usano il cognome Singh (leone) e le donne quello Kaur (principessa), seguiti poi dal cognome di famiglia.
In che cosa credono i Sikh?
La religione sikh è monoteistica, e il credo si basa sulla fede in Vahiguru, Dio, rappresentato dal simbolo dell’Ek Onkar. Il Sikhismo offre una via che contempla la salvezza attraverso la meditazione personale sul nome e sul messaggio di Vahiguru.
Cosa significa il termine Sikh?
L’etimologia della parola sikhismo si rintraccia nella parola sikh, che deriva dal sanscrito e che significa “discepolo”. Il sikhismo si basa su tre principi dettati da Guru Nanak Dev Ji (primo guru):