Sommario
Perché il sodio si alza?
Il livello di sodio diventa eccessivamente elevato nel sangue quando la perdita d’acqua è superiore alla perdita di sodio. Di solito, l’ipernatriemia è una conseguenza della disidratazione. Vomito, diarrea, sudorazione eccessiva, ustioni, insufficienza renale e l’uso di diuretici possono causare disidratazione.
Quando il sodio è troppo basso?
In condizioni fisiologiche, la concentrazione di sodio nel sangue (natriemia o sodiemia) viene mantenuta a livelli compresi tra 135 e 145 mmol/L. Si parla di iponatriemia (od iposodiemia) quando tale valore scende al di sotto dei 135 mmol/L.
A cosa serve l’esame del sodio?
Il sodio viene frequentemente prescritto per rilevare livelli anomali nel sangue, come concentrazioni troppo alte (ipernatriemia) o troppo basse (iponatriemia). É spesso eseguito con il pannello elettrolitico o metabolico come parte di un’indagine di routine, per determinare lo stato di salute generale del paziente.
Come diminuiscono i livelli di sodio nel sangue?
Iponatriemia cronica → i livelli di sodio diminuiscono gradualmente, nell’arco di pochi giorni/settimane → segni e sintomi più moderati; Iponatrienia acuta → i livelli di sodio nel sangue calano bruscamente: effetti pericolosi potenzialmente fatali (gonfiore cerebrale, coma, morte)
Quando viene mantenuta la concentrazione di sodio nel sangue?
In condizioni fisiologiche, la concentrazione di sodio nel sangue (natriemia o sodiemia) viene mantenuta a livelli compresi tra 135 e 145 mmol/L. Si parla di iponatriemia (od iposodiemia) quando tale valore scende al di sotto dei 135 mmol/L.
Come si tratta il trattamento del sodio nel sangue?
Il trattamento consiste nel lento aumento dei livelli di sodio nel sangue mediante liquidi per via endovenosa e talvolta con un diuretico. A volte è possibile ricorrere a farmaci di nuova generazione, detti vaptani. L’aumento troppo rapido dei livelli di sodio può causare un danno cerebrale grave e spesso permanente.