Sommario
Perché la croce è il simbolo del cristianesimo?
Per i cristiani la croce costituisce un ricordo della passione, morte e risurrezione di Gesù, fasi inseparabili di una sola vicenda.
Cosa rappresenta Gesù in croce?
I teologi vedono la crocifissione di Gesù come un intervento di Dio, che dovrebbe servire a ristabilire l’alleanza tra Dio e l’uomo, lacerata dalla caduta dell’uomo. Così, la croce può essere interpretata come un segno di speranza, che rappresenta il perdono dei peccati e la riconciliazione di Dio con l’umanità.
Perché Gesù è stato messo in croce?
Alla vigilia della Pasqua [ebraica], Yeshu [Gesù] fu appeso. Per quaranta giorni prima dell’esecuzione, un araldo gridava “Egli sta per essere lapidato perché ha praticato la stregoneria e ha condotto Israele verso l’apostasia.
Cosa simboleggia la croce greca?
Croce greca con bracci foggiati a punta di freccia rivolti verso il centro. Essa divenne il simbolo della Repubblica marinara di Amalfi, almeno sin dall’XI secolo; è, inoltre, l’insegna del Sovrano Militare Ordine di Malta, il primo ordine religioso e militare prodotto dalle Crociate.
Chi ha inventato il crocifisso?
Bomilcare, ultimo re di Cartagine.
Cosa rappresenta Gesù?
So che Egli è… il Creatore del mondo e di tutte le cose in esso contenute, che Egli è il nostro Salvatore che ama ognuno di noi e che è morto sulla croce per noi, che ci insegna la compassione e il perdono, l’amico di tutti, il guaritore degli ammalati, il donatore di pace a tutti coloro che ascoltano e credono.
Per quale motivo fu condannato Gesù?
Davanti al tribunale romano venne formulata un’accusa politica, la sedizione e il reato di lesa maestà per essersi proclamato “re dei Giudei”. La condanna capitale fu emessa da Pilato ed eseguita mediante crocifissione.
Cosa significa regalare un crocifisso?
Il crocifisso è il segno dell’amore di Dio, che in Gesù ha dato la vita per noi», ha spiegato Bergoglio. «Vi invito ad accogliere questo dono e a portarlo nelle vostre case, nella camera dei vostri bambini, o dei nonni… Non è un oggetto ornamentale, ma un segno religioso per contemplare e pregare».