Sommario
Perché la Via della Seta era importante?
Questa via è stata la rotta commerciale via terra più importante della storia, in grado connettere Oriente e Occidente per secoli. La Via della Seta attraversava quindi regioni e territori molto diversi tra loro, era un viaggio culturale oltre che commerciale, che ha affascinato per secoli i mercanti, come Marco Polo.
Quali merci viaggiano lungo l’antica Via della Seta?
Altre merci Il commercio lungo la Via della Seta Nel corso dei secoli i mercanti hanno scambiato seta, tappeti, spezie, tè, porcellana, metalli preziosi… ma anche tecnologie e sapere, generando un flusso di prodotti artigianali e cultura in grado di incidere sul corso della storia…
Quale era la Via della Seta?
seta, via della Termine che indica quell’insieme di percorsi carovanieri e rotte commerciali che congiungeva l’Asia orientale, e in particolare la Cina, al Vicino Oriente e al bacino del Mediterraneo, coniato dallo studioso tedesco F. Cina Stato dell’Asia centrale e orientale.
Chi ha portato la seta dalla Cina?
Sta di fatto che la seta non era portata a Roma direttamente dai cinesi ma vi arrivava con la intermediazione prima dei Sogdiani e dei Parti e poi dei commercianti di Palmira e Petra, trasportata via mare dai marinai di Antiochia, Tiro e Sidone.
Perché chiamata via della seta?
Il nome Via della Seta deriva certamente dalla popolarità della seta cinese tra i Paesi Occidentali, ma la seta non era l’unico materiale che viaggiava lungo questo tracciato: grazie soprattutto agli scritti di Marco Polo e del barone Ferdinand von Richthofen conosciamo quali altre merci venivano scambiate.
Cosa si scambiava nella via della seta?
Lungo la Via della seta si scambiavano non solo merci, ma anche culture, religioni, forme artistiche, conoscenze tecniche. L’importanza della Via della seta è enorme perché nel I secolo a.C. mise per la prima volta in contatto due mondi che si ignoravano a vicenda: la civiltà romana e la civiltà cinese.
Dove inizia e finisce la via della seta?
Partendo dall’antica Cina, la Via della Seta settentrionale attraversava cinque paesi dell’Asia centrale, proseguendo attraverso l’Afghanistan, l’Iran, l’Iraq e la Turchia, poi verso la Grecia e l’Italia.
Chi ha portato la seta in Europa?
In Europa, sebbene l’Impero romano conoscesse e apprezzasse la seta, la sericoltura ebbe inizio solo intorno al 550, attraverso l’Impero bizantino; due monaci agli ordini dell’imperatore Giustiniano furono i primi a portare a Costantinopoli delle uova di baco da seta nascoste nel cavo di alcune canne.
Cosa era la via della seta?
La cosiddetta ‘ Via della Seta ’ non era un’unica strada, ma una fragile e mutevole rete di piste carovaniere intercontinentali che serpeggiavano tra alcune delle montagne più alte e tra i deserti più brulli dell’Asia. Il Registan, la piazza nel cuore di Samarcanda ©monticello/Shutterstock.
Qual è la via della seta marittima?
La via della seta marittima partendo dalla Cina settentrionale raggiungeva quella meridionale, estendendosi agli odierni stati del Vietnam, di Filippine, di Brunei, Siam, Malacca, Sri Lanka, India, Iran, Iraq, Egitto, Giordania, Siria e Italia.
Come viaggiò Marco Polo nella via della seta?
Marco Polo (1254-1324) viaggiò lungo la Via della Seta con suo padre e suo zio fino alla capitale Dadu della dinastia Yuan. Nel suo famoso resoconto di viaggio Il Milione fece riferimento ad uno speciale lascia passare che gli permise di spostarsi liberamente in queste regioni.