Sommario
Perché lo zoroastrismo ebbe successo in Persia?
È opinione comune che i tre saggi che vennero dall’Impero persiano per portare doni a Gesù Cristo fossero Magi zoroastriani. Quando la dinastia sasanide prese il potere in Persia nel 228 d.C., essa promosse l’adozione della religione zoroastriana.
Chi è Ahura Mazda?
Ahura Mazdā Divinità suprema dello zoroastrismo, dalle origini fino alla conquista araba dell’Iran, e del parsismo, sopravvivenza di questa religione praticata in India. La prima parte del nome significa «essere divino»; la seconda parte si riferisce alla sua natura di «sapiente».
Dove vivono i parsi?
I parsi sono seguaci del Mazdeismo che nell’VIII secolo lasciarono la Persia per recarsi in India, nel Gujarat, presso il re induista Jadav Rana. Attualmente sono circa 100.000 individui, il 70% dei quali vive ancora in India, soprattutto presso Mumbai e parlano la lingua gujarati.
Cosa vuol dire parsi?
parsi Appartenenti alla comunità zoroastriana di Persia, emigrata in India nell’8° sec., dopo l’invasione arabo-islamica. I particolari storici di tale emigrazione sono poco noti, ma sembra attestata la loro diffusione soprattutto nel Gujarat dal 10° sec.
Cosa dice la religione zoroastriana?
– Lo zoroastrismo è una religione di salvazione. Ha un suo proprio libro sacro, l’Avesta (v.). La dottrina caratteristica è il dualismo: l’universo è diviso in due parti contrastanti che procedono da due principî antagonistici, lo “Spirito buono” e lo “Spirito cattivo”.
Chi adorava Ahura Mazda?
Ahura Mazdā (avestico) è il nome dato all’unico dio, creatore del mondo sensibile e di quello sovrasensibile, della religione zoroastriana (più correttamente mazdeismo o anche mazdaismo).
Quando nasce lo zoroastrismo?
Lo Zoroastrismo, detto anche Mazdeismo, che significa “Buona Religione”, fu fondato infatti tra gli inizi del I millennio e la prima metà del VI secolo a.C. in una regione del mondo iranico orientale.