Sommario
Perché nascono le fistole?
Le fistole, generalmente, si formano a causa di un processo infiammatorio che viene aggravato da un’infezione con relativo ascesso, che in seguito si rompe provocando la fuoriuscita del pus e, una volta riassorbito lascia uno spazio a forma di tubo che costituisce la fistola.
Cosa mettere sulle fistole?
Rimedi fistola gengivale
- Drenaggio del pus dal dentista.
- Terapia antibiotica.
- Cura canalare.
- Farmaci analgesici e antinfiammatori.
- Devitalizzazione e apicectomia per i casi più gravi o difficili, più raramente estrazione.
Quali sono i sintomi delle fistole?
Sintomi. I sintomi indotti dalle fistole dipendono chiaramente dalla zona in cui sorgono e dalla gravità del danno. In presenza di fistole aperte, ovvero quando i canalicoli mettono in comunicazione un organo interno con la cute (esempio emblematico sono le FISTOLE ANORETTALI), il paziente accusa generalmente bruciore localizzato, fastidio
Quali sono i sintomi di una fistola?
I sintomi di una fistola dipendono ovviamente dalla zona in cui sorgono, oltre che dalla gravità del danno. In presenza di fistole aperte, quando il canale mette in comunicazione un organo interno con la cute, il paziente avverte generalmente dolore, bruciore, fastidio, infiammazione, gonfiore, emissione di sangue e/o pus dalla fistola.
Quali sono le fistole vaginali?
Le FISTOLE RETTO VAGINALI possono esser causa di secrezioni vaginali maleodoranti, infezioni ricorrenti del tratto urinario/vaginale e dolore durante i rapporti (dispareunia). Quando le fistole sorgono lungo le vie respiratorie (es.
Cosa comportano le fistole dentali?
Fistole dentali. Le fistole dentali generalmente comportano mal di denti prolungato, carie, gangrena, ascessi, pulpiti e cisti alla radice dei denti. Trattamento delle fistole. Le fistole non hanno la tendenza a guarire spontaneamente, ed è proprio per questo che quando si presentano vengono sottoposte ad un duplice trattamento.