Sommario
Perché nel moto circolare uniforme la forza centripeta non compie lavoro?
Nel moto circolare uniforme la velocità tangenziale del corpo che si muove è costante in modulo perciò, essendo anche la massa costante, la sua energia cinetica non varia. Per questo motivo, conseguentemente al teorema dell’energia cinetica, la forza centripeta agente sul corpo non compie lavoro.
Che differenza c’è tra forza centripeta e forza centrifuga?
Ribadiamo: la forza centripeta è la forza uguale e contraria alla centrifuga, che tende a riportare il corpo nel centro di rotazione: la forza centripeta è quindi uguale alla forza centrifuga, agisce nella stessa direzione ma in senso opposto.
Quali forze non compie mai lavoro?
Se un corpo è appoggiato su una superficie, soggetto alla forza peso, e non si muove per effetto di forze esterne, la forza peso non compie alcun lavoro; se il corpo viene sollevato, la forza che ha agito sul corpo per determinarne lo spostamento ha compiuto un lavoro.
Qual è il lavoro resistente?
Durante l’arresto di un oggetto in moto, la forza esterna che agisce sull’oggetto ha verso opposto del vettore spostamento dell’oggetto. La forza applicata al corpo, quindi, si oppone al suo spostamento; il lavoro che ne deriva viene detto lavoro resistente.
Quale forza non svolge il ruolo di forza centripeta?
Quale forza non svolge il ruolo di forza centripeta? Una forza è centripeta se è ortogonale alla traiettoria descritta dal corpo su cui è applicata, ovvero se è normale al vettore velocità. Da questo punto di vista, la forza centripeta non si aggiunge ad altre, quali il peso o la forza elastica.
Quale forza di reazione si oppone alla forza centripeta?
Anche la forza centrifuga viene rappresentata come un vettore disposto radialmente ma orientato verso l’esterno della traiettoria. Il suo punto di applicazione, a differenza della forza centripeta coincide con il baricentro del corpo in moto.
Quali sono le forze non conservative?
Le forze non conservative dette dissipative sono quelle forze per le quali il lavoro fatto durante lo spostamento dipende dal percorso seguito. Esempi di forze non conservative sono l’attrito, la tensione e la forza normale. L’attrito, ad esempio, porta alla formazione di energia termica che è dissipata.