Perché si chiama poligono regolare?
Un POLIGONO si dice REGOLARE quando ha tutti i LATI e tutti gli ANGOLI CONGRUENTI. Per negazione della definizione,chiameremo poligoni irregolari tutti i poligoni che non sono equilateri ed equiangoli.
Perché il triangolo è un poligono?
Il triangolo è un poligono, infatti è una figura piana delimitata da una linea spezzata chiusa. In caso di dubbi basta ricordare che un poligono è una qualsiasi figura geometrica piana il cui contorno è un insieme ordinato di segmenti consecutivi ma non adiacenti, in cui il primo e l’ultimo estremo sono coincidenti.
Quando si dice poligono irregolare?
I poligoni irregolari sono poligoni che hanno almeno un angolo o un lato differente dagli altri. Tra le figure più conosciute, oltre al rettangolo (lati diversi a 2 a 2) e al rombo (angoli diversi a 2 a 2), sono poligoni irregolari anche il trapezio e il triangolo isoscele.
Quali sono i poligoni regolari e quelli irregolari?
I poligoni regolari hanno tutti i lati uguali tra loro, tutti gli angoli uguali tra loro e sono convessi. I poligoni irregolari non hanno queste caratteristiche e possono essere o solo equiangoli, o solo equilateri o nessuna delle precedenti.
Quali sono le definizioni di triangolo equilatero?
Definizione di triangolo equilatero . Come abbiamo già anticipato, le possibili definizioni di triangolo equilatero sono due. La prima lo caratterizza in base alle misure dei lati: è un triangolo con tre lati uguali; la seconda in base agli angoli: è un triangolo con tre angoli uguali, ciascuno di 60°. Triangolo equilatero
Come calcolare un poligono regolare?
Per calcolare l’area di un poligono regolare è sufficiente moltiplicare per l’area dei triangoli isosceli che lo compongono. Quindi, dato che tali triangoli hanno come base un lato e come altezza l’apotema, il poligono regolare di n {\\displaystyle n} lati ha area
Come avviene il poligono regolare con lati?
Ogni poligono regolare con lati è inscrivibile e circonscrivibile in due circonferenze, infatti tracciando le bisettrici degli angoli interni si ottengono triangoli isosceli tutti congruenti e con un vertice in comune, che risulta quindi essere il centro di tali circonferenze.
Cosa si distinguono in un triangolo?
In un triangolo, oltre ai lati e ai vertici, si distinguono i seguenti elementi: altezza (relativa a quel vertice o altezza relativa a quel lato): il segmento di perpendicolare condotto da un vertice al lato opposto. Poiché il triangolo ha tre lati, avrà in tutto tre altezze.