Sommario
Perché si chiamano chiave inglese?
Le prime notizie riguardo al brevetto ufficiale si hanno nel 1835, quando il primo depositario fu negli USA Solymon Merrick, la prima versione regolabile – detta anche chiave inglese poiché inventata in Inghilterra – venne inventata nel 1842 dal’ingegnere britannico Richard Clyburn, ma brevettata dallo svedese Johan …
A cosa serve chiave inglese?
chiave inglese f attrezzo meccanico per stringere (o allentare) dadi e bulloni munito di un nottolino che ne regola l’apertura permettendo di adattarsi a diversi spessori.
Come sono fatte le chiavi inglesi?
La chiave inglese si presenta come una barretta appiattita di acciaio extraduro che ad una o a entrambe le estremità termina con una forchetta e/o un anello poligonale di misura calibrata per incastrarsi su dadi e bulloni; con essa si esercita una leva in torsione per serrare o allentare.
Quale la chiave inglese?
La chiave inglese classica è quella a forchetta con le estremità a U che possono essere fisse di diverse misure per bulloni con testa esagonale di diverse dimensioni. Normalmente i set di chiavi inglesi sono diversificate a passi di 1 mm a partire dalla misura del 6 e a passi di 2 o 3 mm dal 20 in poi.
Quando si accende la spia della chiave inglese?
Se sul cruscotto della vostra auto appare una spia raffigurante una chiave inglese, solitamente, significa che è giunto il momento di portare l’auto a fare un tagliando. Questa spia si accende a intervalli di km o tempo regolari, impostati dalla casa madre della vostra auto.
Come si chiamano le chiavi del meccanico?
Chiavi a forchetta: queste sono le chiavi più conosciute e anche le più usate. Nel caso in cui è solo una l’estremità ad avere questa forma si chiama a “chiave a forchetta semplice“; questa se rinforzata nello spessore, può essere utilizzata con l’appoggio di un utensile a percussione, di una mazzetta o di un martello.
Come capire misura bullone?
Il primo numero indica il diametro esterno della filettatura (che coincide con il diametro del tratto di stelo non filettato) – diametro nominale. Il secondo numero indica la lunghezza del gambo della vite (da non confondere con quello del passo del filetto, indicato per filettature a passo fine).