Sommario
Perché si fa un innesto?
Lo scopo dell’innesto è quello di poter riprodurre una pianta mantenendone tutte le caratteristiche. Se abbiamo bisogno di mantenere inalterate le caratteristiche di una pianta dobbiamo quindi ricorrere a una metodologia di riproduzione non sessuata.
Cosa si può innestare in autunno?
Questo articolo è stato pubblicato oltre 12 anni fa
Mese | Specie |
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Giugno | Albicocco, Pesco, Mandorlo |
Luglio – Agosto | Albicocco, Castagno, Noce, Susino, Vite |
Agosto – Settembre | Agrumi, Albicocco, Biancospino, Carpino, Ciliegio, Cotogno, Cachi, Mandorlo, Melo, Melograno, Noce, Pero, Pesco, Vite, Susino |
Quali sono gli scopi e le funzioni dell innesto?
Scopi dell’innesto: – adattare la pianta a delle particolari condizioni pedoclimatiche; – regolare lo sviluppo vegetativo della pianta; – prevenire gli attacchi parassitari (utilizzando dei portinnesti resistenti).
Qual è il periodo per fare gli innesti?
gli innesti per approssimazione attecchiscono tutto l’anno, in genere si fanno in primavera tra aprile e maggio. gli innesti a gemma e a zufolo sugli agrumi si consigliano in estate tra maggio e agosto. a spacco va effettuato tra febbraio e marzo, in modo da evitare le gelate.
Cosa si può innestare a novembre?
Periodo migliore per l’innesto del Ciliegio dolce Per il ciliegio il periodo consigliato è tra ottobre e novembre, la tecnica migliore è quella a Omega ma ci sono ottime possibilità di attecchimento anche con l’innesto a incastro.
A cosa servono gli innesti sulle piante?
L’innesto è una pratica agronomica per la moltiplicazione agamica delle piante realizzata con la fusione anatomo-fisiologica di due individui differenti (bionti), detti rispettivamente “portinnesto” e “marza”, di cui il primo costituisce la parte basale della pianta e il secondo la parte aerea.