Sommario
Perché si leggono le poesie?
La poesia aiuta a esprimersi Leggere poesie ci aiuta a connetterci con la nostra identità, i nostri problemi e sentimenti. La poesia, in fin dei conti, è come affacciarsi a una finestra e buttare fuori tutto quello che c’è dentro.
Perché scrivo poesie?
La poesia è un modo di esprimersi, ognuno ha il suo. Gli uomini hanno sempre scritto poesie perché in quei versi possono raccontare la loro vita, nel bene e nel male. Si può scrivere per amore o per la sua assenza, per mettere ordine nelle idee. Si scrive quando si vuole far arrivare qualcosa di noi a qualcuno.
Perché è importante saper leggere?
La scrittura e la lettura hanno permesso di tramandare pensieri, scoperte scientifiche, conoscenze, da una generazione all’altra, permettendo di costruire la nostra storia. La capacità di leggere permette di scoprire i contenuti del passato e di interpretarli, rielaborarli e diffonderli nuovamente.
Perché la poesia è inutile?
La poesia, che pure è massimamente inutile perché non risolve nessun problema e non comporta per chi la pratica, ma nemmeno per chi la legge, miglioramenti concreti, potrebbe in quest’epoca di velocissime tecnologie e di puntuali sondaggi, ritagliarsi un proprio piccolo spazio di utilità.
Come si legge una poesia?
Leggere poesie ad alta voce La fine del verso richiede una pausa brevissima, la fine di una strofa una pausa breve. Quando leggiamo una poesia ad alta voce, come nella lettura di un testo in prosa, è necessario cambiare il tono, il volume o il ritmo a seconda di ciò che si vuole comunicare a chi ci sta ascoltando.
Chi scrive una poesia?
I poeti sono persone speciali ed eccezionali che sanno scrutare, leggere, cogliere il pur minimo segno del circondario, fare introspezione nel proprio essere, osservare con gli occhi del cuore che la mente traduce in parole che diventano versi che raccontano emozioni personali o di altri che, in qualche modo, hanno …