Sommario
Perché Steve Carell ha lasciato The Office?
La versione ufficiale era che l’attore voleva trascorrere più tempo con sua moglie e i suoi figli. Non ne ha parlato molto direttamente, ma in un’intervista del 2010 con Us Weekly aveva dichiarato che la settima stagione sarebbe stata la sua ultima comparsa nello show dato che il suo contratto stava finendo.
Dove hanno girato The Office?
Sebbene ‘The Office’ sia ambientato nell’immaginario Dunder Mifflin a Scranton, in Pennsylvania, è stato girato principalmente a Los Angeles, in California, in particolare nel distretto di Van Nuys.
Quante persone hanno visto The Office?
Serie acquisite: The Office (Netflix) – 57.13 miliardi. Grey’s Anatomy (Netflix) – 39.41 miliardi. Criminal Minds (Netflix) – 35.41 miliardi. NCIS (Netflix) – 28.13 miliardi.
Quanto dura The Office?
The Office (serie televisiva 2005)
| The Office | |
|---|---|
| Stagioni | 9 |
| Episodi | 204 |
| Durata | 22-30 min (episodio) |
| Lingua originale | inglese |
Quando torna Michael in The Office?
Nella stagione finale della serie, Michael viene nominato un paio di volte e compare in diversi flashback (come nei trailer del documentario). Ricompare nella scena finale del penultimo episodio (Finale Pt. 1) e in un paio di scene dell’ultimo (Finale Pt.
Dove vedere The Office in Italiano?
The Office, la serie tv di culto arriva su Amazon Prime Video.
Dove si trova Scranton?
Contea di Lackawanna
Scranton/Contee
Scranton è una città degli Stati Uniti d’America, capoluogo della contea di Lackawanna nello stato della Pennsylvania. A luglio 2019 la città contava 76 653 abitanti.
Cosa guardare Se ti è piaciuto The Office?
Superstore è su Netflix: la sitcom che dovete guardare se vi è piaciuto The Office. E c’è anche su Prime Video: praticamente non avete scuse!
Perché The Office fa ridere?
Il cosiddetto effetto wow di The Office è dato però dalle situazioni assurde e ridicole che vengono create da alcuni personaggi costruiti a regola d’arte e dalle dinamiche che si creano fra di loro. Situazioni spesso al limite della follia, che fanno ridere proprio perché in realtà non potrebbero mai accadere.