Sommario
Perché una ferita è calda?
Ci sono segni di infezione se la pelle intorno alla ferita diventa più rossa, gonfia, calda o se la ferita inizia a formare pus o aumenta il dolore. Se noti segni di infezione, è importante pulire la ferita con un disinfettante più volte al giorno.
Quando ricorrere ai punti di sutura?
Quando sono necessari i punti di sutura
- ferite profonde, che raggiungono il grasso sottocutaneo (visibile talora per il suo colorito giallastro);
- ferite i cui bordi tendono a separarsi (soprattutto in corrispondenza di mento, arcate sopraccigliari o cuoio capelluto, per effetto dell’elasticità della pelle).
Come riconoscere una ferita infetta?
Per riconoscere e curare una ferita infetta occorre seguire dei semplici passi abituali: lavare la zona con siero fisiologico o con acqua e sapone neutro e asciugare con una garza sterile. È importante durante il lavaggio eliminare ogni tipo di secrezione e accertarsi che la ferita sia pulita.
Quale fluido escono dalla ferita?
Questa secrezione potrebbe anche avere un cattivo odore. Se noti pus o altri fluidi dall’aspetto torbido che escono dalla ferita, significa che c’è un’infezione. In questo caso devi cercare delle cure mediche il prima possibile. È normale che da una ferita esca del liquido, purché sia chiaro e fluido.
Qual è il tipo di odore della ferita?
sensazione di calore intorno alla ferita (al tatto, la pelle è effettivamente più calda lungo i bordi); La ferita presenta perdite di colore giallo o verdastro; La ferita emana un odore sgradevole. Il tipo di odore varia a seconda del batterio che ha causato l’infezione;
Come si svolge la preparazione del letto della ferita?
Nella gestione delle lesioni cutanee assume un ruolo determinante la preparazione del letto della ferita (Wound Bed Preparation), un concetto per la cui applicazione l’International Wound Bed Preparation Advisory Board ha introdotto l’acronimo TIME, ovvero Tissue, Infection or Inflammation, Moisture imbalance, Epidermal margin.