Sommario
Perché usare uno pseudonimo?
10 motivi per pubblicare un libro usando uno pseudonimo
- Perché il tuo nome e/o cognome non ti piace.
- Perché un altro nome “suona meglio”
- Per evitare omonimie.
- Per evocare un nome famoso.
- Per staccarti dal cognome di famiglia.
- Per distinguere i generi delle tue opere.
- Per mantenere la tua privacy.
- Per mantenere l’anonimato.
Come si fa lo pseudonimo?
Metti il titolo in alto, ovviamente scritto con un carattere appropriato e con le dimensioni giuste, e, in basso, scrivi il tuo nome. Se non ti piace l’effetto finale, continua a lavorarci su, altrimenti, tienilo! Per fissare lo pseudonimo nella tua testa, fai pratica con la firma che scriverai sui libri.
Quali sono gli anonimi?
L’anonimato (o anche anonimìa) è lo stato di una persona anonima, ossia di una persona di cui l’identità non è conosciuta.
Come si scrive Questultimi?
Quest’ultimo o quest ultimo? Si tratta di elisione quindi la forma corretta è ”quest’ultimo”. Al plurale però l’elisione è quasi mai usata. Scrivere ”quest’ultimi” non è sbagliato, ma al giorno d’oggi nella lingua italiana non si usa più e suona anche male.
Come pubblicare un libro con pseudonimo?
Come editore, quando mi viene richiesto di pubblicare sotto pseudonimo, chiedo all’autore di indicarlo nel contratto, accanto al suo nome. I dati “veri” dell’autore sono necessari per la cessione dei diritti e il pagamento delle royalties, ma restano assolutamente riservati presso l’editore.
Che significa in modo anonimo?
1 Privo del nome dell’autore, non firmato: lettera a.
Qual è la tutela dello pseudonimo?
L’uso dello pseudonimo, come dell’ anonimato, tutela un autore grazie alla legge sul diritto d’autore. La stessa tutela accordata al nome viene quindi estesa anche allo pseudonimo (o nome d’arte), cioè all’appellativo che un soggetto utilizza per farsi identificare in un dato contesto professionale (artistico, cinematografico o letterario).
Quali sono gli ambiti dello pseudonimo?
Ambiti di utilizzo e motivazione. In molti casi lo pseudonimo è una forma in qualche modo abbreviata o semplificata di un nome anagrafico particolarmente lungo o di difficile pronuncia rispetto al sistema fonolinguistico della lingua in uso nel Paese in cui si opera artisticamente o professionalmente.
Cosa è la pseudonimizzazione?
La pseudonimizzazione è quel procedimento con il quale s’impedisce di identificare un individuo attraverso i suoi dati. Il GDPR è particolarmente rigido in termini di pseudonimizzazione: l’impossibilità di risalire all’identità del proprietario dei dati deve essere assoluta.