Sommario
Perché va di moda il vintage?
Il fascino del vintage Il vintage è per i romantici: tornare indietro nel tempo e immaginare la storia dell’oggetto in questione. Indossare un cappotto di inizio Novecento ti fa sentire di un’altra epoca, risultando agli occhi degli altri unici e più sensuali proprio perché diversi.
Come sono i vestiti vintage?
Per molte persone, per esempio, l’abbigliamento vintage consiste in un capo prodotto più di dieci anni fa. Per altri, invece, con questo termine si indicano vestiti appartenenti al periodo storico precedente agli anni ’90. Il “vecchio” viene sempre classificato come vintage.
Chi compra abiti vintage?
Vendere vestiti usati: i 10 migliori siti e app
- Depop – il social per la vendita dei vestiti usati.
- Vintag – dedicato al vintage.
- Vinted – usato economico.
- Lampoo – app per vendere vestiti usati di lusso.
- Humana Vintage – piattaforma per la vendita di vestiti usati con un’anima sostenibile e solidale.
Come riconoscere i capi vintage?
– Innanzitutto è bene chiarire che un capo davvero vintage, come accennavo prima, ha determinati requisiti: come la sua irriproducibilità, irripetibilità, l’aver segnato un’epoca e l’essere indossabile anche ai nostri giorni. Inoltre se un capo vintage non è stato mai usato, il suo valore aumenta.
Come vendere abiti vintage?
Uno dei “luoghi” più gettonati per i capi vintage e usati è eBay. Sul celebre marketplace i vestiti possono essere venduti all’asta o a prezzo fisso, è possibile mettere in vetrina il nostro prodotto di punta oppure promuovere i nostri annunci pagando piccole cifre.
Come riconoscere un vintage?
Allora per abiti vintage si intendono abiti che hanno segnato la storia della moda e del vestire e che quindi rappresenta il prodotto più grande di una precisa epoca. Non è quindi legato all’età del capo ma altresì alla sua unicità. Inoltre il suo stato estetico deve esse perfetto.