Sommario
Perché viene bloccata la NASpI?
Esistono diversi motivi per cui l’indennità di disoccupazione viene bloccata dall’Inps: innanzitutto, la Naspi può interrompersi perché è giunta a naturale scadenza, per così dire, cioè quando è stato raggiunto il massimo di 24 mesi per cui può essere erogata a norma di legge.
Come sbloccare la NASpI?
E’ necessario inviare all’INPS il modello Naspi-Com; l’INPS provvederà a sbloccare il pagamento spettante entro 60 giorni dalla ricezione della comunicazione….L’esito può essere:
- Completata;
- Acquisita;
- Lavorazione esito;
- Accolta o respinta;
- Terminata.
Quanto dura la sospensione della NASpI?
NASPI e nuova attività lavorativa Se richiedi il “cumulo” potrai continuare a percepire la NASpI ridotta in misura pari all’80% del reddito presunto; in caso contrario, la prestazione viene sospesa per tutta la durata del nuovo rapporto di lavoro.
Quando si riattiva la disoccupazione?
La Naspi si riattiva automaticamente alla scadenza del rapporto: l’indennità di disoccupazione, terminato il periodo di sospensione, riprende a decorrere normalmente.
Come riattivare la disoccupazione?
Inps riattivazione Naspi: come riattivare la disoccupazione? Il disoccupato in Naspi, dopo l’assunzione di un rapporto di lavoro a tempo determinato non superiore a 6 mesi, si vedrà bloccata la sua domanda di disoccupazione d’ufficio, ossia in automatico da parte dell’Inps, sulla base delle comunicazioni obbligatorie del datore di lavoro.
Come si ottiene lo Stato di disoccupazione online?
Stato di disoccupazione: come richiederlo con la DID online. Dalla fine del 2017 lo stato di disoccupazione si ottiene esclusivamente mediante il rilascio di una DID online (Dichiarazione di Immediata Disponibilità al Lavoro) sul portale unico nazionale ANPAL.
Quando è indennizzata la malattia e la disoccupazione?
Malattia e disoccupazione. Per quanto riguarda la malattia, questa è indennizzata dall’Inps (o dall’Inail, se si tratta di malattia professionale), nonostante il lavoratore sia disoccupato, quando si verifica entro i 60 giorni dalla data di cessazione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato.