Sommario
- 1 Qual è il calore necessario per la vaporizzazione di una sostanza di massa m?
- 2 Cosa si intende con vaporizzazione?
- 3 Cosa si intende per evaporazione?
- 4 Qual è il calore necessario per la fusione di una sostanza di massa?
- 5 Qual è il calore specifico dell’acqua?
- 6 Come avviene l’espansione del vapore?
- 7 Qual è il calore specifico molare?
- 8 Qual è il valore del calore specifico dell’acqua?
- 9 Qual è la temperatura di ebollizione di un liquido?
Qual è il calore necessario per la vaporizzazione di una sostanza di massa m?
Il calore necessario per la vaporizzazione di una quantità di sostanza di massa m è determinabile applicando la seguente formula: Q = m ·λ v
Come viene utilizzato il calore latente di vaporizzazione?
Il calore latente di vaporizzazione (o di ebollizione), fornito durante l’ebollizione della sostanza, viene utilizzato per indebolire le forze di coesione tra le particelle del liquido, permettendo loro di allontanarsi fino a passare allo stato di vapore.
Cosa si intende con vaporizzazione?
Con il termine di vaporizzazione si intende il passaggio di una sostanza dallo stato liquido a quello di vapore. La vaporizzazione è quindi un passaggio di stato.
Quanto è il calore latente di vaporizzazione dell’acqua?
Si sappia che il calore latente di vaporizzazione dell’acqua è 2,25∙10 6 J/kg. Lo svolgimento dell’esercizio lo trovi qui: esercizio sulla legge di Regnault. Ti lasciamo infine alcuni link che ti potrebbero interessare: calore latente acqua.
Cosa si intende per evaporazione?
Per evaporazione si intende il passaggio di un corpo dallo stato liquido allo stato di vapore.Tale trasformazione avviene con acquisto di calore ed è quindi un processo endotermico.. L’evaporazione è un processo che avviene solo alla superficie del liquido ed è tanto più rapido quanto maggiore è la temperatura.
Cosa si intende per vaporizzazione?
Per vaporizzazione si intende il passaggio di un sistema dallo stato liquido a quello gassoso. Il fenomeno inverso si chiama liquefazione o condensazione. Temperatura di saturazione, T sat , è la temperatura a cui una sostanza cambia di fase ad una data pressione.
Qual è il calore necessario per la fusione di una sostanza di massa?
Il calore necessario per la fusione di una quantità di sostanza di massa m è determinabile applicando la seguente formula: Q = m · λ f. in cui: m = massa della sostanza (g) λ f = calore latente di fusione (J/g) Q = quantità di calore assorbita (J) Le cui formule inverse sono: m = Q / λ f.
Qual è il calore specifico di una sostanza?
Il calore specifico di una sostanza è definito come la quantità di calore che bisogna somministrare a 1 kg di quella sostanza perché la sua temperatura aumenti di 1°C; la sua unità di misura è J / (kg∙K) oppure J/ (kg∙°C).
Qual è il calore specifico dell’acqua?
Il calore specifico dell’acqua indica la quantità di calore necessaria per alzare o abbassare di 1 grado centigrado la temperatura di 1 chilogrammo d’acqua. In condizioni di pressione e temperatura standard, cioè a una temperatura di 25 °C e a una pressione di 100 kPa, il calore specifico dell’acqua è:
Quali sono i calori latenti di ebollizione?
Nella seguente tabella sono riportati i calori latenti di ebollizione di alcune sostanze: Il calore necessario per la fusione di una quantità di sostanza di massa m è determinabile applicando la seguente formula: Q = m ·λ f. in cui: m = massa della sostanza (g) λ f = calore latente di fusione (J/g) Q = quantità di calore assorbita (J)
Come avviene l’espansione del vapore?
L’espansione del vapore avviene in due fasi: la prima nella turbina di alta pressione fino alle condizioni di vapore saturo secco, la seconda nella turbi-na di bassa pressione dopo un secondo passaggio nel generatore di vapore per un secondo surriscaldamento fino alla temperatura massima.
Qual è l’altra unità di misura del calore?
Un’altra unità di misura del calore molto spesso utilizzata nella pratica comune è la caloria. La caloria è definita come la quantità di calore necessaria per innalzare la temperatura di un grammo di acqua distillata dalla temperatura di 14,5°C alla temperatura di 15,5 °C.
Qual è il calore specifico molare?
Il calore specifico molare, detto anche calore molare (c m), è la quantità di energia assorbita (o ceduta) da 1 mole di sostanza durante un aumento (o una diminuzione) di temperatura di 1 K. Consideriamo per esempio una mole di alluminio che subisce una variazione di temperatura di 1 K.
Qual è il calore specifico molare dell’acqua?
Il calore specifico molare è una proprietà intensiva e caratteristica di ogni sostanza. Il calore specifico molare dell’acqua vale invece 75,31 J/ (mol·K). Tale valore è molto elevato e pertanto occorre molta energia per ottenere piccoli incrementi di temperatura.
Qual è il valore del calore specifico dell’acqua?
Il valore del calore specifico dell’acqua può essere impiegato per calcolare la quantità di calore necessaria per aumentare, di un determinato valore, la temperatura di una certa massa di acqua. Supponiamo, ad esempio, di volere calcolare la quantità di calore necessaria per aumentare la temperatura di 100 grammi di acqua da 20°C a 30°C.
Quali sono le calorie necessarie per aumentare la temperatura di 100 grammi di acqua?
Pertanto sono necessarie 1.000 calorie per aumentare di 10°C la temperatura di 100 grammi di acqua. Allo stesso modo avremmo potuto calcolare la quantità di calore in joule semplicemente usando come valore del calore specifico dell’acqua 4,18 J / (g ·°C).
Qual è la temperatura di ebollizione di un liquido?
La temperatura a cui ciò si verifica è detta temperatura di ebollizione, ed il suo valore, per uno stesso liquido, dipende ovviamente dalla pressione esterna. Quindi la temperatura di ebollizione di un liquido è quella temperatura alla quale la tensione di vapore del liquido diviene uguale alla pressione atmosferica.
Qual è la pressione sulla temperatura di ebollizione?
Influenza della pressione sulla temperatura di ebollizione. In alta montagna, dove la pressione è minore che al livello del mare (pressione atmosferica), l’acqua bolle a una temperatura inferiore ai 100°C (100°C è la temperatura di ebollizione dell’acqua alla pressione atmosferica).