Qual è il contrario di addizione in matematica?
(non com.) [l’aggiungere e, anche, quanto è stato aggiunto] ≈ aggiunta, annessione, giunta, somma, unione. ↔ deduzione, (burocr.) defalco, detrazione, sottrazione.
Cosa significa depositare soldi?
[lasciare in deposito, spec. denaro: depositare una somma in banca] ≈ versare. ↔ prelevare, ritirare. b.
Quali sono le proprietà della sottrazione?
L’unica proprietà della sottrazione tra numeri naturali, o più in generale tra numeri positivi, è la proprietà invariantiva. Proprietà invariantiva: addizionando o sottraendo sia al minuendo che al sottraendo uno stesso numero, il risultato della sottrazione non cambia.
Qual è il numero neutro?
Soltanto in alcuni casi il numero zero è neutro. Addizione dello zero. Il numero zero è un elemento neutro dell’addizione in quanto non modifica la somma finale indipendentemente dal fatto che sia il primo o il secondo addendo.
Quali sono le proprietà della sommatoria?
Proprietà della sommatoria. La sommatoria, intesa come somma di un certo numero di addendi, gode di svariate proprietà che spesso agevolano il calcolo della somma e che elenchiamo qui di seguito. Proprietà associativa: se siamo in presenza di due o più sommatorie in cui gli indici hanno lo stesso intervallo di definizione,
Qual è il simbolo di sommatoria?
Il simbolo di sommatoria è la lettera sigma maiuscola Σ ma scritto da solo non ha alcun significato; come mostrato nell’immagine seguente una sommatoria si compone di più parti, tutte indispensabili per poter poi calcolare la sommatoria. Un’espressione come quella dell’immagine si legge: somma per k che va da n ad m di f (k).
Come si scompone una sommatoria?
Scomposizione degli indici: una sommatoria si può scomporre nella somma di due o più sommatorie facendo variare in maniera opportuna l’intervallo di definizione dell’indice.
Cosa vuol dire uguaglianza nella sommatoria?
Nella notazione di sommatoria vale la seguente uguaglianza: ⋅ ∑ = = ∑ = ⋅ questo vuol dire che un fattore che si trova all’interno di una sommatoria può essere estratto da essa e, viceversa, un fattore esterno alla sommatoria può essere portato al suo interno.