Qual è il diritto di veto?
Diritto o potere di veto. Il veto, innanzi tutto, è un atto formale con cui si preclude l’esecuzione di una deliberazione amministrativa, legislativa o politica.
Qual è il significato del termine veto?
Il termine veto indica la facoltà di impedire una deliberazione da parte della maggioranza, riservato in seno al Consiglio di Sicurezza dell’ONU a ciascuno dei cinque membri permanenti (Stati Uniti, Russia – che l’ha ereditata dall’URSS-, Regno Unito, Francia e Cina), in base allo Statuto delle Nazioni Unite.
Qual è il diritto di veto delle Nazioni Unite?
In realtà il diritto di veto non è esplicitamente menzionato nello Statuto delle Nazioni Unite (art. 27, c.3) che recita testualmente: “Le decisioni del Consiglio di Sicurezza su ogni altra questione sono prese con un voto favorevole di nove Membri, nel quale siano compresi i voti dei Membri permanenti…”.
Come viene posseduto il potere di veto?
Il potere di veto viene posseduto dai cinque membri permanenti ( Francia, USA, Russia (ex URSS), Cina e UK, i vincitori della seconda guerra mondiale )del consiglio di sicurezza dell’ONU, i quali se, anche solo uno di essi lo usa, bloccano una legge, l’entrata di un paese nell’ONU, o qualsiasi altra cosa definitivamente.
Opposizione preclusiva di un soggetto a un atto legislativo, giudiziario o politico, espressa con il proprio voto contrario o con una specifica dichiarazione, o anche con il rifiuto della sanzione necessaria per l’efficacia dell’atto: mettere, porre o opporre il proprio v.
Chi può esercitare il diritto di veto sulle decisioni del Consiglio di sicurezza dell’ONU?
Il termine veto indica la facoltà di impedire una deliberazione da parte della maggioranza, riservato in seno al Consiglio di Sicurezza dell’ONU a ciascuno dei cinque membri permanenti (Stati Uniti, Russia – che l’ha ereditata dall’URSS -, Regno Unito, Francia e Cina), in base allo Statuto delle Nazioni Unite.