Sommario
Qual è il dosaggio del PSA?
Il PSA è quantificabile nel sangue e viene utilizzato come marcatore di potenziali problemi alla prostata, anche e soprattutto nell’ambito degli esami di diagnosi precoce della popolazione maschile. Il dosaggio del PSA viene indicato periodicamente a tutti gli uomini, a partire dai 50 anni d’ età .
Qual è la funzione del PSA?
Dal punto di vista fisiologico, la funzione del PSA consiste nel mantenere fluido il liquido seminale dopo l’eiaculazione, in modo tale che gli spermatozoi possano muoversi più agevolmente nel tratto genitale femminile.
Quali sono i livelli ematici di PSA?
Per migliorare la specificità diagnostica del PSA, nei casi in cui il valore limite venga superato, si misura anche l’antigene prostatico specifico libero (free-PSA). Valori normali In condizioni di normalità, si riscontrano livelli ematici di PSA inferiori ai 4 nanogrammi per millilitro di sangue (intervallo di riferimento: 0,0-4,0 ng/ml ).
Qual è l’acronimo del PSA?
L’acronimo PSA, indica l’antigene prostatico specifico, ossia un enzima prodotto esclusivamente dalle cellule della ghiandola prostatica e riversato, in minime dosi, nel sangue. Da qui, la qualifica di marcatore organo – specifico , in quanto, come detto, il PSA è prodotto interamente dalla prostata.
Quali sono i livelli normali di PSA nel sangue?
Abbiamo detto che i valori normali di PSA nel sangue devono essere uguali od inferiori a 4 ng/ml. Tuttavia, occorre specificare che i livelli fisiologici di questa proteina nel sangue, variano in base all’età del soggetto, in un rapporto direttamente proporzionale.
Quanto dura la misurazione del PSA?
Per la misurazione del PSA basta un semplice esame del sangue: è un esame che dura pochi secondi, al termine del prelievo si può tornare a casa e i referti sono pronti in 24 ore. Non richiede una preparazione particolare, ma semplicemente alcune cautele in modo da avere i risultati massimamente affidabili.
Qual è il valore di PSA totale?
Il valore di PSA totale Un valore di PSA pari a 4 ng/ml può essere normale se riscontrato a 70 anni mentre è fortemente sospetto se il soggetto ha 50 anni.
Qual è il PSA massimo?
In generale è considerato normale un valore massimo pari a 4.00 ng /ml, ma alcuni autori considerano più corretta una valutazione che tenga conto dell’età. Età (anni) PSA limite (ng/ml) Meno di 40. Minore od uguale a 2. 40-49.
Quali sono le cause dell’alterazione del PSA?
Le cause, sia fisiologiche che patologiche, dell’alterazione del dosaggio del PSA potrebbero essere molteplici: un ingrossamento o un’infiammazione della prostata, un’insufficienza renale, una recente attività sessuale, fisica o sportiva intensa o l’uso di farmaci anche molto comuni possono, infatti, aumentare i livelli di PSA.
Il dosaggio del PSA è un esame di laboratorio che consiste in un semplice prelievo di sangue. Di norma bisogna posticipare l’esame se: – si è svolta attività fisica intensa nelle ultime 48 ore; – si sono avuti rapporti sessuali o eiaculazioni nei due o tre giorni precedenti il prelievo;
Quando crescono i livelli del PSA?
I livelli del PSA crescono approssimativamente del 3% l’anno. Per gli uomini di 60 anni, l’aumento normale è di circa 0,04 ng/ml da un anno all’altro. Come accennavamo, il PSA può suggerire il cancro alla prostata quando non esiste il cancro (un risultato cosiddetto “falso positivo”).
Quali cibi sono in grado di aumentare la PSA nel sangue?
Alcuni cibi sono in grado di interferire con la funzionalità della ghiandola e aumentare la concentrazione di PSA nel sangue. Nello specifico, una dieta ricca di latticini (latte, yogurt, formaggio) e di grassi di origine animale (carne, lardo, burro) è stata correlata a un rischio maggiore di cancro prostatico.
Quali individui notano la riduzione del PSA dovuta all’aspirina?
Gli individui che notano la riduzione maggiore del PSA dovuta all’aspirina sono gli uomini con un cancro alla prostata in fase avanzata e i non fumatori. Per gli uomini che vogliono assumere questo medicinale per molto tempo (più di due mesi), la soluzione più sicura è un dosaggio ridotto di aspirina gastroresistente.