Sommario
Qual è il principio attivo della morfina?
La morfina è stato il primo principio attivo estratto da una fonte vegetale ed è uno degli almeno 50 alcaloidi di diversi tipi presenti nell’oppio. La morfina è generalmente contenuta in un 8-17 per cento del peso a secco dell’oppio, anche se può raggiungere il 26 per cento in alcune specie.
Come si utilizza la morfina per il trattamento del dolore?
Trattamento del dolore. La morfina è utilizzata principalmente per il trattamento del dolore grave, sia acuto che cronico. Viene utilizzata anche per gestire il dolore causato dall’infarto del miocardio e per i dolori del parto. La durata del suo effetto analgesico è tra circa tre e sette ore.
Quali sono gli effetti gastrointestinali della morfina?
Gli effetti gastrointestinali della morfina sono mediati dai recettori μ-oppioidi nell’intestino. Inibendo lo svuotamento gastrico e riducendo la peristalsi dell’intestino, la morfina riduce la velocità di transito intestinale.
Quali sono gli effetti della morfina sulla memoria?
Sono presenti pochi studi riguardo gli effetti della morfina sulle capacità motorie; un’elevata dose di morfina può compromettere il movimento delle dita e la contrazione isometrica (cioè il controllo motorio fine). La morfina può avere un impatto negativo sulla memoria, ma questi effetti sono minimi e transitori.
Qual è il effetto collaterale della morfina?
Il più pericoloso effetto collaterale della morfina è rappresentato dalla sua potente azione depressiva sul centro del respiro, che in caso di intossicazione acuta può portare a coma e a morte per paralisi respiratoria.
Qual è la differenza tra morfina e eroina?
Morfina ed eroina. Un importante derivato della morfina, ottenuto per acetilazione in posizione 3 e 6, è l’eroina. Pur avendo minore affinità per i recettori oppioidi che ne mediano gli effetti, l’eroina possiede un’attività analgesica circa doppia.
Quali sono gli effetti più lievi della morfina?
Gli effetti negativi più lievi della morfina posso variare sensibilmente da soggetto a soggetto, in particolar modo sotto il profilo della nausea, del mal di testa e della confusione mentale.