Qual è il solstizio d’estate?
Una foto scattata durante il solstizio d’estate, da Flickr.com. Il solstizio è il momento in cui il Sole, nel suo moto apparente lungo l’eclittica, raggiunge il punto di declinazione massima o minima.Il solstizio è dovuto al’inclinazione dell’asse di rotazione terrestre rispetto all’eclittica e alla differente altezza del Sole sull’orizzonte.
Qual è la durata dell’equinozio di marzo?
Infatti nei giorni degli equinozi la durata del giorno è uguale a quella della notte (12 ore ciascuno) in tutto il mondo, all’equinozio di marzo,
Quali sono i punti dell’equinozio?
Da un punto di vista astronomico vi sono dei punti, dei momenti peculiari, a cui si danno dei nomi specifici. Tra questi individuiamo il solstizio (invernale ed estivo) e l’equinozio (di primavera e autunno). Iniziamo da quest’ultimo. Il termine Equinozio deriva dal latino e significa “notte uguale”.
Quando avviene l’equinozio d’autunno?
Gli equinozi segnano l’inizio della primavera e dell’autunno, infatti nell’emisfero settentrionale essi cadono esattamente il 21 marzo, dando origine all’equinozio di primavera, mentre il 23 settembre si ha l’equinozio d’autunno; invece nell’emisfero meridionale, essi risultano invertiti.
Come avviene il solstizio d’inverno?
I raggi del sole durante il solstizio d’inverno sono allo Zenit al Tropico del Capricorno. Il circolo di illuminazione è tangente ai circoli polari e l’equatore è diviso a metà (12 ore di giorno e 12 ore di notte). Tutto l’emisfero australe è maggiormente illuminato e riscaldato: inizia l’estate.
Quali sono i solstizi?
I solstizi invece sono i due giorni dell’anno in cui il Sole raggiunge la sua minima altezza, al solstizio d’inverno, o la massima altezza, al solstizio d’estate. Il termine deriva dal latino sol sistere, traducibile liberamente come il sole si ferma, e vedremo tra poco perchè.