Sommario
- 1 Qual è il tipo più comune di vertigini?
- 2 Quali sono le cause delle vertigini centrale?
- 3 Cosa sono le vertigini centrali?
- 4 Cosa sono le vertigini posizionali?
- 5 Quali sono le vertigini periferiche?
- 6 Cosa possono presentare i soggetti con vertigini?
- 7 Come possono provocare le vertigini?
- 8 Qual è la causa della vertigine centrale?
- 9 Quali sono le vertigini oggettive?
Qual è il tipo più comune di vertigini?
La vertigine è un segnale (sintomo) di diverse malattie o condizioni patologiche. Esistono due tipi di vertigini, note come periferiche e centrali a seconda della causa. Vertigini periferiche. La vertigine periferica è il tipo più comune ed è causata da una alterazione dell’orecchio interno (vestibolo) che è l’organo dell’equilibrio.
Quanto dura la presenza di vertigini?
Gli attacchi di vertigini possono manifestarsi improvvisamente e durare da pochi secondi ad alcune ore; vertigini più gravi possono durare per giorni o mesi. La presenza costante di vertigini può rendere la vita di tutti i giorni molto difficile.
Quali sono le cause delle vertigini centrale?
Le cause delle vertigini centrali includono: emicrania, un forte mal di testa che di solito è avvertito come un dolore pulsante nella parte anteriore o su un lato della testa, particolarmente comune nei giovani sclerosi multipla, una malattia che colpisce il sistema nervoso centrale (il cervello e il midollo spinale)
Chi soffre di vertigini?
Spesso, chi soffre di vertigini lamenta anche altri sintomi, tra cui: nausea, vomito, perdita di equilibrio, nistagmo, sudorazione e/o perdita dell’udito. Per poter trattare correttamente le vertigini, è fondamentale, in corso di diagnosi, identificare le precise cause scatenanti.
Cosa sono le vertigini centrali?
Vertigini centrali. La vertigine centrale è determinata da problemi in una parte del cervello, ad esempio il cervelletto (situato posteriormente e sotto al cervello) o il tronco cerebrale (situato tra cervello e midollo spinale). Le cause delle vertigini centrali includono:
Cosa è la vertigine posizionale parossistica benigna?
Vertigine posizionale parossistica benigna. È una delle cause più comuni delle vertigini e si caratterizza per brevi episodi di vertigini che durano circa 15-30 secondi, provocati dai cambiamenti di posizione della testa (per esempio, alzandosi, piegandosi, o girandosi nel letto).
Cosa sono le vertigini posizionali?
Cosa sono le vertigini posizionali? Le vertigini possono essere causate dalla posizione. Infatti, non è insolito avere delle vertigini improvvise dopo un repentino cambio di posizione, in particolar modo quando ci si alza improvvisamente, dopo essere rimasti seduti o sdraiati per lungo tempo.
Qual è la cura delle vertigini?
La cura delle vertigini dipende dalla causa e dalla gravità dei disturbi. Esistono trattamenti specifici per alcuni tipi di vertigini. Per esempio, una serie di semplici movimenti della testa (nota come manovra di Epley) è utilizzata per trattare la vertigine posizionale parossistica benigna.
Quali sono le vertigini periferiche?
Vertigini periferiche La vertigine periferica è il tipo più comune ed è causata da una alterazione dell’orecchio interno (vestibolo) che è l’organo dell’equilibrio. Le cause più comuni includono: cambiamenti nella posizione della testa (vertigine posizionale parossistica benigna)
Quali sono i rimedi efficaci per la vertigine?
Omeopatia. Numerosi sono i rimedi omeopatici efficaci per le vertigini. Anche in questo campo medico alternativo però vi è la duplice possibilità di togliere il sintomo vertigine e di curare ciò che l’ha causato.
Cosa possono presentare i soggetti con vertigini?
I soggetti con vertigini possono anche presentare nausea e vomito, difficoltà di equilibrio e/o problemi a camminare. Alcuni presentano una contrazione ritmica degli occhi (nistagmo) durante un episodio di vertigini.
Come si verifica la perdita dell’udito?
Per capire come si verifica la perdita dell’udito, è anzitutto importante apprendere i meccanismi che permettono di percepire una sensazione uditiva. Il suono consiste in onde pressorie condotte attraverso l’aria o l’acqua. L’orecchio trasforma queste onde sonore in impulsi nervosi uditivi, che vengono trasmessi al cervello.
Come possono provocare le vertigini?
A provocare le vertigini può essere un problema dell’apparato vestibolare dell’orecchio interno (vertigini periferiche), oppure un problema con sede nell’encefalo (vertigini centrali). La più comune causa di vertigini è la condizione nota come vertigine parossistica posizionale benigna (VPPB). La VPPB è un disturbo dell’apparato vestibolare.
Come si possono prevenire le vertigini croniche?
Il trattamento dei sintomi si basa sul riposo a letto, sull’assunzione di preparati antivertigine, di antiemetici (contro il vomito) e di ansiolitici (per alleviare l’ansia). La prevenzione delle recidive e il trattamento delle vertigini croniche comprendono cure antivertigine,
Qual è la causa della vertigine centrale?
La vertigine centrale deriva dall’incapacità del cervello di coordinare gli input dell’equilbrio che arrivano dalla periferia. La sensazione di instabilità si presenta spesso associata a insufficienza circolatoria, fenomeni metabolici, traumi, stress emotivi e tossicosi alcoolica (da farmaci o droghe).
Cosa è la vertigine dell’orecchio?
La vertigine che deriva da una patologia dell’orecchio dovuta ad un problema vascolare del microcircolo, da un’alterazione dei liquidi endolabirintici o da patologia del nervo acustico, può provocare un fenomeno acuto o cronico, accompagnato in alcuni casi da sordità e acufeni.
Quali sono le vertigini oggettive?
Soggettive ed oggettive. Una vertigine è soggettiva quando il soggetto si sente ruotare mentre l’ambiente circostante intorno a lui rimane fermo, è oggettiva quando il soggetto si sente fermo e stabile ma vede ruotare l’ambiente intorno a se. Infine, in base alle cause, si distinguono delle vertigini: Periferiche, otologiche o vestibolari.