Sommario
Qual è il valore del calore specifico molare?
Il valore del calore specifico molare (c m) corrisponde al prodotto tra il calore specifico espresso in J·g-1 ·K-1 e la massa molare del composto: c m = c s · MM. Calore specifico a pressione e a volume costante. Nel caso dei gas il calore specifico a una data temperatura dipende dalle condizioni alle quali il calore è somministrato.
Qual è la definizione di calore specifico?
Definizione di calore specifico Il calore specifico (c s) è la quantità di energia assorbita (o ceduta) da 1 kg di sostanza durante un aumento (o una diminuzione) di temperatura di 1K (o in modo equivalente di 1°C). Consideriamo per esempio una massa di ferro di 1 kg che subisce un innalzamento di temperatura pari a 1 kelvin (K).
Qual è il calore specifico dei solidi?
Il calore specifico è una proprietà intensiva (e quindi caratteristica per ogni sostanza) e varia lievemente con la temperatura. La sostanza con il più alto calore specifico è l’acqua (c s = 4180 J·kg-1 ·K-1). I valori del calore specifico dei solidi tendono a zero quando la temperatura si avvicina allo zero assoluto.
Come calcolare il calore scambiato da un corpo?
Tutto ciò può essere riassunto nella seguente formula, con la quale è possibile calcolare il calore scambiato da un corpo: Q = m ∙ c s ∙ (t f – t i)
Qual è la grandezza del calore specifico?
Per definizione il calore specifico è una grandezza caratteristica di ogni sostanza che esprime quanto calore è necessario fornire a un chilogrammo della stessa sostanza per innalzare la sua temperatura di 1 °C.
Quali sono i calori specifici di un materiale?
c s = J/ (kg·°C) I calori specifici di un materiale, espressi nelle due diverse unità di misura, corrispondono numericamente; ad esempio: C s (Fe) = 450 J/ (kg·°C) = 450 J/ (kg·K) Spesso il calore specifico è invece espresso in J/ (g·°C).
Qual è il calore specifico dell’acqua?
Il calore specifico dell’acqua invece è molto elevato: occorre cioè molta energia per ottenere piccoli incrementi di temperatura. Per questa sua proprietà, l’acqua dei grandi bacini, laghi e mari, di giorno si comporta come un grande “serbatoio termico”, rilasciando l’enorme quantità di calore la notte e mitigano così il clima.